Pittore lombardo (notizie dal 1481 al 1522), con V. Foppa è il maggiore rappresentante della pittura in Lombardia prima dell'avvento di Leonardo da Vinci, del quale peraltro sentì l'influsso nell'ultimo [...] , e, attraverso le pale dell'Incoronata di Lodi (fra le quali la Visitazione 1498) si avvia verso l'ultima fase nel vasto affresco con l'Incoronazione dellaVergine nell'abside di S. Simpliciano a Milano e nella stanca Assunzione (1522) di Brera. ...
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BARTOLO di Fredi
S. Castri
Pittore senese, attivo nella seconda metà del sec. 14°, figlio di un maestro Fredi pittore. Per la ricostruzione della sua attività artistica ci si può basare su un numero [...] di opere variamente attribuitegli vanno considerati di B.: il pinnacolo con l'AssunzionedellaVergine di Saint-Jean-Cap-Ferrat (Mus. Ile-de-France), la testa dellaVergine di Francoforte (Städelsches Kunstinst. und Städt. Gal.), la Madonna con il ...
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GADDI, Agnolo.
S. Petrocchi
Pittore fiorentino della seconda metà del Trecento, figlio di Taddeo e fratello di Giovanni, anch'essi pittori. Da un documento relativo a un incarico amministrativo (Firenze, [...] 1395 nella medesima cappella anche un'Assunzione, oggi perduta (Poggi, 1932, p. 369).Gli ultimi anni dell'attività di G. a Firenze sono nel duomo (1392-1394), dove illustrò Storie della vita dellaVergine e del Sacro Cingolo nell'omonima cappella. In ...
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Andrea di Bartolo
G. Chelazzi Dini
Pittore senese, figlio di Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolomea di Cecco, nacque probabilmente tra il 1360 e il 1370 dato che già nel 1389 figurava iscritto nel [...] di Buonconvento, appunto da identificare con la pala già in S. Domenico a Siena firmata e datata 1397; l'AssunzionedellaVergine (Richmond, Virginia Mus. of Fine Arts) fatta eseguire dalla moglie di un certo Palamides di Urbino; una Madonna ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] al 778, ma monaco a S. Vincenzo già dal 740 (de' Maffei, 1985). Il ciclo, con i suoi temi dell'umiltà, del servizio e dell'AssunzionedellaVergine, ben si addice a un contesto funerario, come è risultata essere la cripta, in cui si è rinvenuta una ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] con Bartolomeo Bulgarini (Meiss, 1936), attivo, dal 1337 al 1378, principalmente per lo Spedale di S. Maria della Scala (AssunzionedellaVergine, Madonna con il Bambino; Siena, Pinacoteca Naz., inv. nrr. 61, 76), che in questi anni tentò di ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] morte del pittore restavano da realizzare ancora la scena dell'AssunzionedellaVergine, nella parete centrale dell'abside poligonale, la decorazione dell'arco d'ingresso e l'episodio finale delle Storie di s. Giacomo. A queste opere dovette perciò ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] cardinale Gonzaga, superstite in sei pergamene dell'archivio storico diocesano della Curia vescovile di Mantova (Fondo Capitolo della Cattedrale, serie Pergamene, busta XXIV), raffigurante l'AssunzionedellaVergine, cherubini e lo stemma Gonzaga con ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] due stampe come da loro derivate: una Madonna con Bambino tra s. Elena e s. Michele del 1490 circa e una AssunzionedellaVergine del 1495 circa; altre sono quasi certamente perdute.
La popolarità goduta dall'arte del F. a Firenze è dimostrata dal ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] dal luglio del 1665 il G. è di nuovo documentato a Napoli, da dove spediva a Venezia l'AssunzionedellaVergine per la chiesa della Salute, firmata e datata 1667. Aveva certamente ottenuto la commissione l'anno prima, durante il suo soggiorno nella ...
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assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del cibo, di un medicinale, di una droga....
assunzionista
s. m. e f. [der. di assunzione] (pl. m. -i). – Religioso di una delle congregazioni che prendono nome dall’Assunzione di Maria Vergine, e cioè, al masch., assunzionisti, gli Agostiniani dell’Assunzione, e al femm., assunzioniste,...