Creatività
Giovanni Jervis
Definizione
Si designa come creatività quella capacità della mente che si traduce nella produzione di innovazioni nei processi di conoscenza e di dominio del mondo oggettuale. [...] secondo cui il rendimento dell'organizzazione dipende in gran parte dall'assunzione di responsabilità e dalla capacità it.: Ricerche psicoanalitiche sull'arte, Torino 1967).
Pagnin, A., Vergine, S., Il pensiero creativo, Firenze 1974.
Roe, A., ...
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Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (v. vol. I, p. 141)
E. Greco
Lo spazio pubblico per eccellenza della città greca, unitamente a quello religioso, costituisce l'osservatorio privilegiato per lo [...] urbano fu realizzato in un sito «vergine» senza preesistenze condizionanti; 2) che la rete delle due platèiai E-O era incrociata non nuove creazioni urbane, oltre all'assunzione ormai generalizzata dello schema ortogonale tendente sempre più al ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] , in particolare la Vergine Assunta, titolare dell'abbazia di Vallombrosa e patrona dell'Ordine, Bernardo degli Uberti Assunzione del Perugino, firmata e datata 1500, un tempo sopra l'altare maggiore di Vallombrosa e oggi conservata alla Galleria dell ...
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grazia [plur. anche graze, nel Detto]
Domenico Consoli
Andrea Ciotti
Quando non è termine dottrinale (v. oltre), il vocabolo indica precipuamente un complesso di qualità e di virtù - attinenti in particolare [...] ), sarà opportuno considerare l'assunzione specifica della voce entro la linea di azione del poema, cioè della presenza di Dio (I stesso, nell'atto di accingersi a rivolgere la sua preghiera alla Vergine (che è mediatrice di g.: XXXI 101, XXXIII 14 e ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] della sede diplomatica veneziana a Costantinopoli. Non solo impone la scelta di cancellieri ordinari che conoscano, accanto alla lingua turca, quelle araba e persiana e francese (il 21 apr. 1559 consiglia l'assunzione , e non la Vergine ed i santi, ...
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Oli e grassi
Laura Pizzoferrato
L'olio d'oliva rappresenta, almeno per i popoli mediterranei, il grasso alimentare di più largo consumo, anche se si sono ormai affermati nella nostra dieta quotidiana [...] avere un'acidità massima dell'1%, quello vergine del 2%, il vergine corrente del 3,3%, mentre il vergine lampante può avere in quantità non naturale. Uno studio recente ha dimostrato che l'assunzione di acidi grassi trans è più bassa in Italia che in ...
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FONTANA, Baldassare
Marius Karpowicz
Figlio di Pietro Martire e di Anna Maria Girola, nacque il 26 giugno 1661 a Chiasso, dove il padre si era trasferito da Novazzano, suo luogo d'origine (Karpowicz, [...] di S. Pietro e di S. Maria Maddalena nel deambulatorio nonché l'altare nella cappella della Ss. Vergine. Il 21 sett. 1722 firmò il contratto per un'ulteriore decorazione della chiesa di Kopečk. Gli vennero affidate non soltanto le opere in stucco, ma ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] vergine e martire, conversione di s. Paolo ecc.); sermoni per festività mariane (Concezione, Purificazione - 2 sermoni -, Annunciazione, Visitazione, Assunzione , Fra Francesco da Lendinara e la storia della provincia di S. Antonio tra la fine del ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] chiesa di S. Pietro (Vergine col Bambino e S. Giovanni Battista)ed una nella Galleria nazionale dell'Umbria (Sacra Famiglia con s della cultura pittorica contemporanea.
La decorazione della cupola della Vittoria, raffigurante l'Assunzione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La sessualita in Grecia
Eva Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ripercorrere la storia dei rapporti uomo/donna e della sessualità [...] Efesto ha un aspetto “simile” a quello di una casta vergine; da Afrodite la capacità di sedurre, “desiderio struggente” e idea della virilità diversa dalla nostra, che non si manifesta solo nel rapporto con le donne, ma si identifica con l’assunzione, ...
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assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del cibo, di un medicinale, di una droga....
assunzionista
s. m. e f. [der. di assunzione] (pl. m. -i). – Religioso di una delle congregazioni che prendono nome dall’Assunzione di Maria Vergine, e cioè, al masch., assunzionisti, gli Agostiniani dell’Assunzione, e al femm., assunzioniste,...