COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] per la prima volta l'immagine dellaVergine seduta accanto a Cristo sullo stesso trono. I protagonisti tengono in mano iscrizioni basate sul Cantico dei Cantici, derivanti dalla liturgia della festa dell'Assunzione e, circostanza più importante, le ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] Maria dal concepimento all'assunzione è distribuito in otto capitoli di terzine, preceduti da un Proemio di dedica e seguiti da un'Orazione del poeta alla Vergine invocata perché ne sostenga i propositi di conversione. La materia della narrazione è ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] sposalizio di Griselda arieggiante allo sposalizio dellaVergine, X, 10), in risoluzioni della tecnica, la felice visualizzazione degli episodi; si è persino frettolosamente parlato di influenze o di bottega di Vittore Carpaccio.L'assunzione ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] ha un particolare interesse per il ciclo dei santi e per le feste dellaVergine: inizia dalla festa dell'Assunzione del 1304 e conclude con la Purificazione del 1305.
Il culmine della predicazione di G. è rappresentato dalle lezioni sul Credo e dalla ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] deriva, oltre all'assunzione tipologica di alcune figure, un nuovo e più concreto sentimento dello spazio che egli svilupperà absidale con la Sibilla che mostra ad Augusto l'apparizione dellaVergine con il Cristo, che il Vasari ricorda come "la ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] chiesa pubblica, l'Assunzione al centro del tramezzo); mentre gli affreschi della cappella Besozzi (Cristo delle Virtù e della Pace, gli Evangelisti e i quattro dottori della Chiesa nella cappelletta, e, nell'anticappella, lo Sposalizio dellaVergine ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] Assunzione affrescata "nella nicchia grande della cappella dell'altar maggiore". Che affreschi in queste parti della nel duomo di Siena e aveva nella parte mediana la Natività dellaVergine (Siena, Museo dell'Opera del duomo), ai lati S. Savino e S. ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] Palestrina fu tra i promotori della «Confraternita dei musici di Roma» posta sotto la protezione dellaVergine e dei ss. Gregorio apprezzato la messa Tu es Pastor ovium composta per l’assunzione al soglio, mentre avrebbe gradito la messa Assumpta est ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] si narra come gli a. dispersi per il mondo, avvertiti miracolosamente dell'imminente morte dellaVergine, si ritrovassero al suo capezzale e assistessero alla sua assunzione in cielo.
Iconografia
Le raffigurazioni di a. qui prese in considerazione ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] tutta la pittura veneta e oltre. Il gruppo della Incoronazione dellaVergine sta al centro, circondato dai quattro solenni santi nono decennio inizia con l'assunzione (1479) del compito di pittore "storico" della Repubblica in Palazzo ducale dopo la ...
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assunzione
assunzióne s. f. [dal lat. assumptio -onis, der. di assumĕre «assumere»]. – 1. L’atto dell’assumere, nei varî sign. del verbo: a. di un incarico; a. del comando; a. d’informazioni; l’a. del cibo, di un medicinale, di una droga....
assunzionista
s. m. e f. [der. di assunzione] (pl. m. -i). – Religioso di una delle congregazioni che prendono nome dall’Assunzione di Maria Vergine, e cioè, al masch., assunzionisti, gli Agostiniani dell’Assunzione, e al femm., assunzioniste,...