La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] del 1948 con un nuovo documento95. Il progetto fu assunto dalla presidenza della Cei, per farne un pronunciamento di contro l’infedele (secondo i moduli antichi dei paladini contro i mori e quelli, più recenti, della milizia contro i comunisti, visti ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] avvocato concistoriale, Orazio, che nel frattempo aveva assunto sistematicamente incarichi minori, che gli fecero però del patronage.
Così, anche quando nel marzo 1605 Clemente VIII morì, è documentata l'esistenza di una notevole rete di protezioni ...
Leggi Tutto
I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] 21 ottobre 1860 nelle Due Sicilie è assunto come programma unificante della costellazione democratica che si una città, 3° vol., Il tempo dell’industria (1815-1943), a cura di G. Mori, Prato 1988, 2° t., pp. 663-806.
G. Valeggia, Giuseppe Dolfi e la ...
Leggi Tutto
Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] e d'Aragona per la reconquista dei territori soggetti ai Mori, che si conclusero nel 1492 con la fine del precedono, val la pena di ricordare il controllo sempre maggiore assunto dalle nuove strutture degli Stati su ambiti di potere prima controllati ...
Leggi Tutto
Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] nacque nel 1737 a Putney, nella contea del Surrey, e morì nel 1794 a Londra4. Era il primogenito di una famiglia benestante ambition»), che si poteva riconoscere da quando Costantino aveva assunto il potere; il motivo di questa ambizione si ...
Leggi Tutto
Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] strozzata nella culla, se pure non debba affermarsi che morì prima di nascere»18, a causa di interventi governativi
Quale indicatore della consistenza e diffusione dell’Opera, può venir assunto il numero delle firme «per la libertà del papa» raccolte ...
Leggi Tutto
LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] alla deposizione della reggenza da parte di Margherita, aveva assunto in pieno il governo, nonostante mutevoli successi, riuscì il viaggio in nave. Il 2 agosto arrivò a Napoli, dove morì la mattina del 6 ag. 1414.
L'improvvisa e inaspettata scomparsa ...
Leggi Tutto
HOHENSTAUFEN, FAMIGLIA
HHansmartin Schwarzmaier
Lo 'Staufen', un monte di forma conica (685 m) di origine vulcanica, sovrasta una dorsale situata tra i fiumi Fils e Rems (odierno distretto di Göppingen, [...] diede quindi risalto all'innalzamento di rango del 1079, assunto come evento centrale non solo della casata sveva ma di Manfredi furono incarcerati a vita da Carlo d'Angiò: Enrico morì per ultimo, dopo cinquantadue anni di prigionia (1318). Una figlia ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] offuscare l'efficacia dimostrata nel governo della Chiesa, assunto dopo due anni di vacanza della Sede apostolica fomentò la lotta dei sovrani della penisola iberica contro i Mori, si preoccupò di rispondere all'appello dei re armeni minacciati ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] di qualsiasi orifizio corporeo per gli organi di senso e morì tragicamente dopo che sette aperture (occhi, orecchie, narici V, par. 1).
Questioni epistemologiche
Le posizioni assunte da questi primi pensatori sul problema epistemologico della ...
Leggi Tutto
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...