COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] famiglia dai suoi impegni di condottiero e dalla sua vita dissipata, morì il 30 dic. 1526, allorché C. aveva appena sette anni. prima richiesta, adeguandosi del resto agli impegni provvisoriamente assunti dal Cifuentes; ed il 30 settembre emanò un ...
Leggi Tutto
COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] dividendi di 20, 30, 20 e 16 lire. Assunta intanto la prevalenza azionaria nella Società di navigazione Adria di Roma 1984. Per il quadro dei problemi generali, sufficiente G. Mori, Capital. industriale in Italia. Processo d'industrial. e storia d ...
Leggi Tutto
Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] che non vanno oltre la primavera del 3292. Poiché Eusebio informa che morì a circa ottant’anni3, la sua nascita non deve essere di del martire, portato lì da un delfino8.
Il nuovo nome assunto da Drepanon non basta a provare che Elena vi sia nata. ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] in quella modernità nazionale, che in questo caso poteva essere assunta all’interno di un progetto «cattolico» ortodosso. Lo stesso vol., Vita e pensiero, Milano 1973, pp. 59-100.
R. Mori, La questione romana (1861-1865), Le Monnier, Firenze 1973.
R. ...
Leggi Tutto
Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] e Lazzaro -, il ruolo preminente e inedito assunto dalla duchessa Braschi nella vita cerimoniale e ufficiale viaggio in direzione di Valence, nella cui cittadella fu custodito e ove morì il 29 agosto 1799. Alla fine dell'anno, e mentre era in ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] Pìpino, e del suo fermo proposito di tener fede agli impegni assunti con Stefano II; e che uno di essi, il primo segretario in una selva, fu gettato a terra dal suo cavallo.
Morì tre giorni dopo per le lesioni che aveva riportato sbattendo contro un ...
Leggi Tutto
Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] idealità democratiche e popolari, la critica avrebbe poi assunto connotati «scientifici», o presunti tali, in opere in Luigi Des Ambrois de Nevâche (1874-76), Giuseppe Pasolini (1876; morì in quello stesso anno) e Sebastiano Tecchio (1876-84) sono ...
Leggi Tutto
Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] suo governo] tutte queste terre. E avendo regnato per 62 anni, morì. E dopo di lui salì al trono un altro zar nella Turgij [personaggio leggendario]; presa la corona dello zar Costantino e assunto il potere su tutto il regno bulgaro e greco [sic!], ...
Leggi Tutto
La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] religiose, ma utilizzò la tradizionale accusa di magia.
Valentiniano morì nel 375, e suo fratello Valente nel 378. Questi ’ortodossia assumeva un rilievo sempre maggiore.
Senza il ruolo assunto dalla Chiesa, le norme contro i culti pagani e ...
Leggi Tutto
Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] partecipare attivamente al governo della Chiesa. Per convalidare l’assunto, l’autore richiamava il testo del Constitutum in cui arrestato a Torino, costretto all’abiura, e nel 1748 morì nelle carceri della città piemontese70.
Appresa la lezione della ...
Leggi Tutto
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...