CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] alle simpatie manifestate nei confronti dell'atteggiamento conciliatorista assunto da Leone XIII all'inizio del suo pontificato illuminato in politica, e di intransigente senza aggettivi in filosofia. Morì a Roma di polmonite il 18 genn. 1892.
Fonti e ...
Leggi Tutto
PIGNETTI, Valeria (in religione Maria di Campello), detta Sorella Maria
Nacque a Torino il 28 gennaio 1875 da Bartolomeo e Maria Valerio, seguita nel 1878 dal fratello Ugo. Il padre, insegnante e poi direttore [...] spiritualità di Maria, il francescanesimo, da lei assunto con particolare adesione all’interpretazione evangelica e antidogmatica del valore spirituale ed ecclesiale dell’esperienza.
Sorella Maria morì nell'eremo di Campello il 5 settembre 1961.
...
Leggi Tutto
Buddha e il buddismo
Maurizio Paolillo
Un giovane principe che influenzò tutto il mondo orientale
Fra il 6° e il 5° secolo a.C. visse in India settentrionale un giovane di nobile casata, Siddharta Gautama. [...] dell'umanità. Nel corso dei secoli, esso ha assunto varie forme, producendo una raffinata letteratura filosofica, ma con una freccia avvelenata. Quindi essa si consumò dal dolore e morì. A tempo debito i suoi perfidi desideri vennero esauditi, ed ...
Leggi Tutto
PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] la nascente dominazione temporale del papato. Il compito assunto da Paolo era assai difficile. L’eredità di e le organizzò in squadre armate. In questi frangenti Paolo morì il 28 giugno.
I violenti torbidi che seguirono immediatamente resero ...
Leggi Tutto
ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] termine «giudeo», riferito al periodo moderno, ha assunto una connotazione negativa.
Età antica
Secondo la Bibbia filistei. Ma l’ostilità degli ambienti religiosi gli fu fatale: egli morì sul campo di battaglia e gli succedette David (ca. 1000-961 ...
Leggi Tutto
Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] nel corso di tutto il pontificato da B.: sicché, quando questi morì l'8 maggio 615 (venne sepolto nella basilica di S. Pietro), le vicende italiane, e la stessa linea conciliante da essa assunta nei confronti dei Longobardi fecero sì che in Italia si ...
Leggi Tutto
FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] nelle Fiandre a fianco del figlio, che ne aveva assUnto il governo dopo la morte del cugino don Giovanni d morte.
Eletta badessa di S. Alessandro per dieci volte, la F. morì in quel monastero nell'aprile del 1643, a settantasette anni di età, ...
Leggi Tutto
GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] onore. Il 7 apr. 1599 il G. fu assunto come tenore alla Cappella Sistina, senza però sottoporsi al consueto dei giubilati della Sistina e fu esentato dal servizio attivo.
Il G. morì a Roma il 7 genn. 1625. I cantori, recatisi alla sua abitazione ...
Leggi Tutto
gesuiti
Guido Mongini
Il sacerdozio come milizia spirituale
I gesuiti, o Compagnia di Gesù, furono fondati da sant'Ignazio di Loyola nel 1540 e divennero molto presto uno dei maggiori ordini religiosi [...] l'India nel 1540, fondò il collegio di Goa nel 1542 e morì nel 1552 sull'isola cinese di Sanciano, presso Canton. Tipico dei giustizia sociale, dall'altro lato), la Compagnia ha assunto posizioni diversificate e non prive di contraddizioni lungo tutto ...
Leggi Tutto
PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] più profonda con Luigi Gedda, che nel 1952 avrebbe assunto la presidenza generale. Fu Pizzardo a premere su Pio Per raggiunti limiti di età, nel 1966 dovette rinunciare alla diocesi.
Morì a Roma il 1° agosto 1970 e fu sepolto, per sua espressa ...
Leggi Tutto
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...