COMPAGNA, Francesco
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 31 luglio 1921 da Piero e da Teresa Siciliano di Rende, da famiglia aristocratica e facoltosa di origini calabresi. Laureato in giurisprudenza, [...] talora risorgente connubio tra cattolici e destra.
L'assunto originario della rivista - che la questione dell' di una serrata lotta alla camorra.
Sofferente di disturbi cardiaci, il C. morì di infarto a Capri il 24 luglio 1982.
Tra i suoi numerosi ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Fulcieri. – Nacque a Napoli il 26 febbraio del 1893 dal conte Raniero e da Virginia Lazari Tornielli.
Il padre era un diplomatico, discendente [...] di guerra.
La sua propaganda si basava sull’assunto che non l’esercito, ma il Paese fosse dove il celebre clinico Augusto Murri tentò inutilmente di salvargli la vita.
Morì nel sanatorio svizzero di Saanen (Canton Berna) il 28 febbraio 1919 ...
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FESTO
Paolo Bertolini
Poco ci dicono le fonti note circa questo vescovo di Capua - l'ultimo prima della conquista della città da parte dei Longobardi beneventani - il cui nome ricorre, tra l'aprile [...] di Blanda sulla costa tirrenica dell'antica Lucania ed aver assunto il controllo del loro territorio, aveva spostato la sua lo stesso vescovo F., che riparò invece a Roma. Qui morì più tardi, ignoriamo esattamente la data ma ad ogni modo prima ...
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MANSONE
Ulrich Schwarz
Primo duca di Amalfi, con questo nome, era figlio del duca Sergio (I), della famiglia del Muscus comes.
M. fu uno dei principali esponenti della dinastia amalfitana de Musco comite, [...] certo Arechis, attestata nel 987. M. doveva avere già assunto il potere a Salerno nel novembre 981, quando l'imperatore Giovanni (I), anche il figlio di questo, Sergio (III).
M. morì nel 1005 e il potere passò in un primo tempo, come desiderato da ...
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GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] altri congiurati del posto (L. Castellazzo, G. Acerbi, A. Mori) e dietro le indicazioni del capo-circolo, don G. Tazzoli Savoia per il comportamento suo e del reggimento di cui aveva assunto il comando a Custoza il 24 giugno, si interruppe bruscamente ...
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BOLZA, Luigi
Bruno Di Porto
Nato a Loveno sopra Menaggio (Como) nel 1786, da Giovanni Battista e da Ludovica Bossi, in una famiglia comitale - il cui titolo venne tuttavia contestato - fu dapprima alle [...] , fu a questo raccomandato dal direttore di polizia Sormani e assunto in qualità di attuario e informatore, dopo aver scoperto l l'unico fine della sua opera di repressione.
Il B. morì il 9 febbr. 1874 nel palazzo di famiglia a Loveno, sopra ...
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BELINZAGHI, Giulio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 ott. 1818, da una famiglia di negozianti, iniziò come commesso della banca genovese Pettinati; dopo che questa fu messa in liquidazione, nel 1849 ne aprì [...] per alcune grosse perdite subite. In precedenza egli aveva assunto (1865) la rappresentanza dell'agenzia centrale lombarda della Riunione e sociale, che si andava allora più potentemente delineando.
Morì a Cernobbio il 28 ag. 1892, mentre ancora ...
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ACCORAMBONI, Vittoria
Giovanni Orioli
Figlia di Claudio e di Tarquinia Paluzzi Albertoni, nacque a Gubbio il 15 febbr. 1557. Trasferitasi a Roma durante l'infanzia, abitò nel palazzo della famiglia [...] di Montalto, il futuro Sisto V, del quale aveva assunto il cognome (suo padre era infatti Giambattista Mignucci). Lo avrebbero dovuto soddisfare ogni altra richiesta della moglie. A Salò l'Orsini morì il 13 nov. 1585. L'A. tornò allora a Padova, dove ...
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ADEODATO II, papa (detto anche, semplicemente, Adeodato, se si consideri papa Adeodato I come Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di un Gioviniano, di provenienza monastica, A. avrebbe [...] suoi predecessori, respinse la sinodica del patriarca Costantino I (assunto al patriarcato il 2 sett. 675),con la conseguenza in occasione dei funerali del papa fu aumentata sotto il suo pontificato.
Morì il 16 giugno 676 e fu sepolto in S. Pietro. Il ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] territori bizantini, con l'eccezione di Spoleto, evidenzia il peso politico assunto da Ravenna, sede dell'esarca (Registrum, II, n. 25 seguita alla sua elezione. Il 12 marzo 604 G. I morì a Roma dopo un pontificato intensissimo destinato a segnare la ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...