GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] testamentario greco e romano e le forme che aveva assunto per garantire l'aristocrazia, il G., ispirato forse di salute, dopo la lunga malattia e la perdita della moglie Aurora Barnaba, morì a Napoli l'8 febbr. 1784.
Fonti e Bibl.: M. Delfico, Elogio ...
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PAPPACODA, Giuseppe
Elena Papagna
– Nacque il 12 maggio 1692 a Centola, in Principato Citra, cadetto di Domenico, primo principe di quella terra, nonché marchese di Pisciotta e signore di Cuccaro, San [...] defunto principe di Cellamare, Antonio, cugino ex matre dello sposo. Assunto allora il titolo di duca di Giovinazzo, si trovò «nel dannoso e contribuì a snaturare l’identità del luogo.
Pappacoda morì a Napoli il 19 maggio 1773 e, nonostante le sue ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] azione. L'imperiale maestro di ballo Franz Hilverding, da lui assunto, fu autore dei primi tentativi del genere. Poi toccò a qualche viaggio a Genova, ma seguitò a risiedere a Venezia dove mori, poco dopo la scomparsa della moglie, il 15 ott. 1794. ...
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GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] o poco dopo, il G. dovette tornare a Firenze ove fu assunto al servizio della Cancelleria di Cosimo I, per conto del quale , è l'ultimo documento che lo mostra ancora in vita. Morì presumibilmente poco dopo, senza aver fatto ritorno a Firenze.
Il ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] Leopoldo II, come direttore della Segreteria delle regie finanze. Assunto questo ufficio, il C., che si era posto n. 3110; G. Baldasseroni, Memorie 1833-1859, a cura di R. Mori, Firenze 1959, ad Indicem; G. Montanelli, Memorie sull'Italia e specialm. ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] e fino al 1968 addirittura un terzo; nel 1945 aveva assunto la presidenza della facoltà di giurisprudenza, che gli fu riconfermata su aspetti generali del diritto romano e moderno.
Il G. morì il 27 ott. 1973 in territorio austriaco (comune di Villach ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] .
Nel 1908, rientrato a Torino, fu assunto come impiegato in una società di assicurazioni, svolgendo alla "mirabile epopea" del fascismo.
Eletto deputato nel maggio 1924, il G. morì a Torino il 28 settembre dello stesso anno.
Fonti e Bibl.: Necr. in ...
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GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] del Partito socialista rivoluzionario di Romagna e l'indirizzo assunto dal gruppo libertario torinese e dal settimanale La stabilirsi a Caprigliola di Aulla nelle Alpi Apuane.
Qui il G. morì il 4 nov. 1931.
Gli articoli del G., apparsi su diversi ...
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CARACCIOLO, Ottino
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana, del ramo dei Rossi, nacque da Giovanni e da Marella Iarra, nell'ultimo quarto del XIV secolo. Si presume abbia compiuto studi giuridici. [...] di decidere, a seconda degli atteggiamenti che egli avrebbe assunto in seguito.
Il 1º dicembre dello stesso anno il anche la moglie, Caterina di Guglielmo Ruffo, conte di Sinopoli. Morì probabilmente nel 1444.
Fonti e Bibl.: L. Cribelli, De vita ...
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GUARCO, Antonio
Riccardo Musso
Nato forse a Genova, intorno al 1360, era figlio - probabilmente primogenito - del doge Nicolò e di Linò Onza.
È ricordato per la prima volta nel 1383, quando fu coinvolto [...] ad Adorno, che lo fece incarcerare nel castello di Lerici, dove morì poco dopo. Non è noto quale sia stata la sorte del G di Boucicaut (che lo aveva messo al bando non appena assunto il governo di Genova, nel novembre 1401) ordinò il sequestro ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...