D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] e F. Salata, mentre la carica di vicesegretario fu assunta da C. Galli, già console generale a Trieste e carte, versate, per disposizione testamentaria, all'Archivio centrale dello Stato. Morì a Roma il 10 luglio 1958.
Fonti e Bibl.: Presso l ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] di grande cortesia.
Il C., nel frattempo, aveva assunto un ruolo da protagonista nelle vicende genovesi a fianco di far parte del Maggior Consiglio della Repubblica nel 1567, egli morì a Genova l'anno seguente.
Aveva sposato Orietta figlia di ...
Leggi Tutto
LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] Sotto il duca Carlo Emanuele II il L. aveva assunto, ormai, il controllo pressoché totale della gestione finanziaria trasmesso per primogenitura alla discendenza maschile di Carlo Giacinto.
Il L. morì a Torino il 25 ag. 1698, e fu seppellito nel ...
Leggi Tutto
PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] angioini, totalmente smentito, però, dall’atteggiamento bellicoso assunto da Messina quando le trattative fallirono.
Riprese le II, fino a quel momento capo indiscusso della casata, morì prima della partenza da Pisa, mentre Matteo, ereditato il ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Alfonso
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 18 nov. 1804 dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, penultimo di una lunga serie di fratelli e sorelle.
Come [...] ebbe, il 29 nov. 1851, un figlio, Carlo, che morì appena nato.
Nella primavera del 1855 diede le dimissioni da ministro della il re. I difficili rapporti con il sovrano, che aveva assunto il comando supremo dell'esercito, sebbene il F. avesse quello ...
Leggi Tutto
CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] seppure talora ostentato come un traguardo positivo) che aveva assunto per lui l'attività erudita: ma sempre in mezzo rimpianto per i pensieri e le idee del decennio francese.
Il C. morì nella sua casa di Monteleone il 30 ott. 1853. La sua biblioteca ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] era valsa il titolo di "ottimo servitore".
Non appena assunto il nuovo incarico il C., riordinato l'esercito ed sua seconda patria, il C. passò gli ultimi anni della vita e qui morì nell'anno 1384. Fu sepolto in SS. Giovanni e Paolo, ove gli ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] ad una illustre famiglia fiorentina, venne da lui assunto proprio per nascondere l'umiltà delle sue origini, quando presiedevano le fortezze, restituite definitivamente al duca nel 1543. Morì nella prima quindicina di settembre del 1546 e fu sepolto ...
Leggi Tutto
GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] da Ranieri Della Gherardesca, conte di Donoratico, aveva assunto un atteggiamento apertamente favorevole al signore di Lucca pienamente valida solo da quel momento in poi, giacché Ceo morì prima del 10 maggio 1337, e l'arciprete Iacopo, catturato ...
Leggi Tutto
CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] e il C. aveva compreso che l'Ayamonte avrebbe volentieri assunto la difesa del Monferrato per quanto si capiva che non a parlar seco, senza saputa di suo padrone" (Pascal).
Il C. morì in prigione nel 1590.
Fonti e Bibl.: A. Bertolotti, Lettere del ...
Leggi Tutto
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...