CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] seppure talora ostentato come un traguardo positivo) che aveva assunto per lui l'attività erudita: ma sempre in mezzo rimpianto per i pensieri e le idee del decennio francese.
Il C. morì nella sua casa di Monteleone il 30 ott. 1853. La sua biblioteca ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] clericale. Il rinnovamento della società e della Chiesa venne assunto dal C. non solo come compito civile e intellettuale , filogiansenisti, illuminati di Napoli e d'Italia.
Il C. morì a Napoli nel 1766 e fu sepolto nella chiesa degli agostiniani ...
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EULA, Ernesto
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Barge (Cuneo) il 6 giugno 1889 da Luigi e da Adele Besso. Seguendo le tradizioni della famiglia - il padre fu consigliere di Cassazione e il nonno paterno, [...] dalla nuova costituzione repubblicana e sul ruolo assunto dalla magistratura nel faticoso percorso di ; Universalità del diritto, in Rivista penale, 1965, pp. 381-398.
L'E. morì l'8 dic. 1981a Chiusa di Pesio (Cuneo).
Fonti e Bibl.: La maggior parte ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] Bibl. apost. Vaticana, Ott. lat. 2554, 1, p. 64).
Il D. mori giovanissimo, a nemmeno ventinove anni, a Roma, il 26 sett. 1473 e fu "non sarebbe riuscito a completarla per la complessità dell'assunto, per un mutamento di gusti e di interessi, per ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] e continuò a dirigere la rivista Giurisprudenza Italiana, ruolo che aveva assunto dal 1892 e che costituì uno dei principali interessi della sua vita intellettuale.
Morì a Roma il 31 dicembre 1936. Volle essere sepolto nel cimitero israelitico ...
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DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] nov. 1959, nominato emerito di diritto canonico nel 1960, il D. morì a Roma il 1° ag. 1970. Nel 1949 aveva sposato a Roma nuovo sistema "il prius è il concetto confessionale e cattolico assunto col nuovo ordinamento dello Stato, il posterius è la ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] ordinario dei Pregadi.
Già nel febbraio 1641 aveva assunto l'incarico di camerlengo del Consiglio dei dieci, ossia giorni - annota ancora il Nani - cancellò i suoi generosi disegni".
Morì il 5 maggio 1655, ad Andros, nelle Cicladi, a seguito di ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] dal Gilbert, pp. 330-338, dimostra che il C. aveva assunto una posizione "modernista" nella querelle tra i fautori degli antichi, alla presenza di Gian Galeazzo, il 30 nov. 1397. Morì a Pavia il 26 giugno 1402. Il luogo della sepoltura definitiva ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] porre fine alla guerra dei Sette anni all'atteggiamento assunto di fronte alla questione corsa. Attestazioni di stima si dedicò esclusivamente ai suoi incarichi letterari e alla vita privata. Morì a Torino il 28 genn. 1793.
Dal suo matrimonio aveva ...
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PERIGLI, Angelo
Maria Alessandra Panzanelli Fratoni
Ferdinando Treggiari
PERIGLI, Angelo. – Nacque probabilmente a Perugia nell’ultimo scorcio del XIV secolo, ma luogo e data di nascita non sono rivelati [...] e sulle Additiones in materia testium, alternativamente attribuiti a lui e ad Angelo degli Ubaldi.
Morì improvvisamente il 27 agosto 1447, appena dopo aver assunto la carica di priore. Sulla data della morte i biografi non sono concordi, collocandola ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...