GRIOLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova il 4 apr. 1825 da Luigi e da Livia Nardini. Giovane lavorante in un negozio di pollami, fu probabilmente indotto dall'esempio del fratello Giovanni [...] altri congiurati del posto (L. Castellazzo, G. Acerbi, A. Mori) e dietro le indicazioni del capo-circolo, don G. Tazzoli Savoia per il comportamento suo e del reggimento di cui aveva assunto il comando a Custoza il 24 giugno, si interruppe bruscamente ...
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ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] a che, per uno straordinario colpo di fortuna, fu assunto a una posizione di grandissimo prestigio ed autorità, che, rito doppio dell'ufficio di S. Agata in tutta la Sicilia.
L'A. morì a Catania il 21 dic. 1663 e fu seppellito nella cappella di S. ...
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BONARELLI, Guido
Cesare Lippi-Boncambi
Nacque in Ancona, il 25 luglio 1871, dal conte Giulio e dalla contessa Giulia Salvadori Paleotti. Compiuti gli studi liceali nella stessa città, nel 1890 si trasferì [...] al servizio del governo di quella nazione, e fu assunto quale geologo specialista in ricerche petrolifere presso la Dirección General SynonymicaHominidarumFossilium HucusqueCognitorum SystematiceOrdinata (Gubbio 1944).
Morì a Roma l'11 genn. 1951 ...
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BONSIGNORI, Stefano
Angela Codazzi
Nato a Firenze e appartenente alla Congregazione olivetana, il suo nome appare per la prima volta in una lettera del 31 dic. 1575 inviata dal granduca di Toscana, [...] a Firenze, iniziate da Egnazio Danti, che, assunto per tale lavoro da Cosimo I, era stato Firenze 1898, Firenze 1899, II, pp. 570-577, con riproduzione della carta; A. Mori, La carta della Toscana del B…, in La Nazione, LXVIII (1906), n. 95, ...
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BOLZA, Luigi
Bruno Di Porto
Nato a Loveno sopra Menaggio (Como) nel 1786, da Giovanni Battista e da Ludovica Bossi, in una famiglia comitale - il cui titolo venne tuttavia contestato - fu dapprima alle [...] , fu a questo raccomandato dal direttore di polizia Sormani e assunto in qualità di attuario e informatore, dopo aver scoperto l l'unico fine della sua opera di repressione.
Il B. morì il 9 febbr. 1874 nel palazzo di famiglia a Loveno, sopra ...
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CARNERA, Luigi
Antonio Garibaldi
Nacque a Trieste il 14 aprile 1875 da Giuseppe e da Luigia Aite. Studiò matematica all'università di Pisa, avendo come maestri L. Bianchi, U. Dini, E. Bertini e G. A. [...] osservatorio astronomico di Torino, diretto da F. Porro, che aveva assunto il compito di rielaborare il catalogo stellare fatto da P. in pensione, per raggiunti limiti di età, nel 1950.
Morì a Firenze il 30 luglio 1962.
Le sue ricerche comprendono ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] assimilazione. Nel 1763 entrò nell'Ordine gesuitico e fu assunto come insegnante di latino nelle classi inferiori delle scuole di recarsi a Roma come segretario dei brevi di papa Pio VII. Morì a Bessude il 22 apr. 1817.
La produzione del C. fu ...
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BONELLI, Luigi
Alessio Bombaci
Nacque a Brescia il 20 sett. 1865 da Gaetano, funzionario delle dogane, oriundo di Lodi, e da Rossana Fratta. Studente alla R. Accademia scientifico-letteraria di Milano, [...] (n.s., I). Per qualche anno tenne ancora l'insegnamento del persiano, assunto in precedenza per incarico. Dal 1921 era socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei.
Il B. morì a Napoli il 26 genn. 1947.
La sua biblioteca, comprendente libri e ...
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BRICHERASIO, Emanuele Cacherano dei conti di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 25 ag. 1869 da Teresa Massel di Caresana e da Luigi, discendente da una delle più cospicue famiglie della aristocrazia [...] torinese - al giro d'Italia automobilistico del 1901.
Il B. morì ad Agliè il 10 ottobre 1904, quando lo stabilimento di corso Il suo posto, alla vicepresidenza della Fiat, veniva assunto dal banchiere Michele Ceriana-Mayneri; nella nuova società, ...
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BELINZAGHI, Giulio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 ott. 1818, da una famiglia di negozianti, iniziò come commesso della banca genovese Pettinati; dopo che questa fu messa in liquidazione, nel 1849 ne aprì [...] per alcune grosse perdite subite. In precedenza egli aveva assunto (1865) la rappresentanza dell'agenzia centrale lombarda della Riunione e sociale, che si andava allora più potentemente delineando.
Morì a Cernobbio il 28 ag. 1892, mentre ancora ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...