LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] ma, a giudizio di un informatore della polizia, il L. avrebbe assunto un atteggiamento sempre più critico nei confronti del regime e del duce politica, p. 737, f. 1: sen. Lucchini).
Il L. morì a Limone sul Garda il 28 sett. 1929.
Fonti e Bibl.: Roma ...
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GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] a bancarotta o, meno verosimilmente, fu assunto dallo stesso compositore per gratitudine nei confronti di un mecenate.
A praticamente dimenticato, e le sue opere non più rappresentate.
Il G. morì a Novara il 3 nov. 1832. Gli successe come maestro di ...
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FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] significativo a questo proposito che quale terziario domenicano abbia assunto il nome di fra Girolamo; Savonarola fu senz' contrasse la malattia che lo portò alla morte.
Il F. morì, infatti, di poliomelite fulminante, dopo quattro giorni di malattia, ...
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PIZZONI, Alfredo
Tommaso Piffer
PIZZONI, Alfredo. – Nacque a Cremona il 20 gennaio 1894, figlio primogenito di Paolo, ufficiale di artiglieria, e di Emma Fanelli, crocerossina volontaria al fronte durante [...] dove si laureò nel luglio 1920. Quello stesso anno fu assunto al Credito italiano e nel 1922 sposò Barbara Longa. Dal nella mantella da bersagliere, come si usava con i soldati al fronte. Morì a Milano il 3 gennaio 1958.
Fonti e Bibl.: M. De Leonardis ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] Cecilia di Roma ed ebbe spesso l’incarico di «primo guardiano dei maestri».
Morì a Roma il 1° febbraio 1743. Fu tumulato nella tomba di famiglia conservate quasi tutte manoscritte (e datate). Assunto lo stile palestriniano come pietra del paragone, ...
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DALMASSO, Giovanni
Italo Eynard
Nacque a Castagnole Lanze (Asti), il 10 luglio 1886 da Emilia Giletti e da Tommaso, avvocato che, insieme al fratello Lorenzo, latinista, contribuì a dare al D. una netta [...] d'agric. di Torino, LIII [1910], pp. 145-288). Assunto quale assistente presso il laboratorio di entomologia agraria di Milano, proseguì andava man mano realizzandosi nel mondo della ricerca vitivinicola.
Morì a Torino il 13 dic. 1976 ed è sepolto ...
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PEROTTO, Pier Giorgio
Michele Pacifico
PEROTTO, Pier Giorgio. – Nacque a Torino il 24 dicembre 1930, secondogenito di Luigi – imprenditore attivo nel settore costruzioni, specializzato in infrastrutture [...] lo indusse a cercare un lavoro nell’industria.
Nel 1955, assunto alla Fiat di Torino, fu impiegato nel dipartimento Esperienze dove, di Sogea, scuola di organizzazione e gestione aziendale di Genova.
Morì a Genova il 22 gennaio 2002.
Opere. Tra i ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] dall'aprile 1940 all'ottobre 1942), Nuova Antologia (assunto da A. Baldini come titolare della rubrica letteraria, Girolamo Corni; le Opere (Milano 1974) di Bonaventura Tecchi.
Il B. morì a Roma il 29 novembre 1974.
Nel 1975, un anno dopo la ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] classe delle lettere.
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia, il F. morì a Roma il 13 dic. 1943.
Il F. investì con la sua Buddha all'immaginario politico dell'Italia fascista. L'assunto certamente non favorì l'acquisizione delle più adeguate ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] discussa nel febbraio 1878.Nel 1877 il C. aveva assunto la direzione del quotidiano democratico genovese Il Movimento, decaduto nel dicembre 1886, quando da qualche mese ne era uscito il Carbonelli.
Morì a Roma il 16 ott. 1901.
Fonti e Bibl.: La data ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...