CASORATI, Felice
Eugenio Togliatti
Nacque a Pavia il 17 dic. 1835 da Francesco, un medico che fu aggregato alla facoltà medicochirurgica dell'università di Pavia e ripetitore di fisiologia e materia [...] di A. Bordoni e di F. Brioschi, dal quale fu subito assunto come assistente. Nel 1857 fu nominato insegnante supplente di topografia e 1875 assunse anche a Pavia l'insegnamento dell'analisi superiore.
Morì a Pavia l'11 sett. 1890.
La sua attività ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] modo di dare prova di dignità e fermezza di fronte alle violenze squadristiche. Nel 1921 non aderì alla scissione di Livorno.
Morì il 3 genn. 1922 a Firenze e i funerali si configurarono come una imponente manifestazione contro il fascismo.
Fonti e ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] (Marcellino da Civezza-T. Domenichelli, pp. XXII s.). A Fano morì nel febbraio 1445.
Fu durante il concilio di Costanza, e in e al compito che egli, a ragion veduta, si era assunto. Dinanzi a questi fini egli giustifica se stesso e la traduzione ...
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FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] di famiglia di Firenze; lo seguì anche ad Osimo dove aveva assunto la condotta medica fruendo dell'amnistia di Pio IX, e poi da G. Saracco, che avrebbe rovesciato la sua linea politica. Morì a Roma il 18 genn. 1900, senza lasciare figli. Aveva ...
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CESAREO, Giovanni Alfredo
Francesco Muzzioli
Nacque il 24 genn. 1860 da Niccolò e da Eugenia Donato Miranda, castigliana, a Messina, dove compì gli studi fino alla laurea in lettere. Il suo primo volume [...] dal metodo dei positivisti e sull'adesione al De Sanctis, assunto come maestro indiscusso.
In sostanza, il C. interpretava l' , verso il bene, della natura e della storia.
Il C. morì a Palermo il 7 maggio 1937.
Era stato membro della Accademia reale ...
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PIRIA, Raffaele
Marco Ciardi
PIRIA, Raffaele. – Nacque a Scilla, in provincia di Reggio Calabria, il 20 agosto 1814 da Luigi e da Angela Tortiglione.
Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1820, il fratello [...] del Regno di Sardegna. In seguito avrebbe assunto anche la direzione del laboratorio universitario.
Grazie ai di chimica organica, lavoro iniziato nel 1857. Ma il 18 luglio 1865 morì a Torino, assistito fino all’ultimo dalla moglie e da alcuni amici, ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] in lettere e filosofia a Pisa nel 1929, era assunto come segretario della Scuola normale. Già l'anno dopo più un contributo alla sua biografia che alle rispettive discipline.
Il C. morì a Perugia il 16 ott. 1968.
Fonti e Bibl.:Necrol. in Corriere ...
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GIOVANNA d'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] fratello del Saladino, Safadino: essi, poi, avrebbero assunto la corona di Gerusalemme. In realtà dovette essere ottenere nient'altro che una rendita annua di 100 marchi d'oro.
Morì poche settimane dopo, a Rouen, nel settembre del 1199, dando alla ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] la scuola storica è la forma che il positivismo ha assunto nel campo degli studi giuridici, negava che quella dovesse Il 22 dic. 1928 era stato nominato senatore del regno.
Il B. morì a Desio il 21 maggio 1934.
Ricordiamo ancora tra le opere del B ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] del papa; e, nel 1535,dopo l'arresto del cardinale, ne aveva assunto la difesa al processo. Dopo la liberazione dell'Accolti, l'A. . L'A. terminò la sua esistenza come privato cittadino; morì il 6 giugno 1558e fu sepolto nella cappella di famiglia in ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...