CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] nazionale di Alfesibeo Cario (tale era il nome assunto in Arcadia dal Crescimbeni). Accanto a questa Porta Latina, S. Anastasia), cui adibì non comuni doti di serietà e rigore.
Morì a Roma, l'8 marzo 1728, dopo aver chiesto e ottenuto, per sciogliere ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] italiana. Intanto si era sposato e gli era nata una figlia, che morì suicida a Roma nel 1929.
A ventotto anni pubblicò la sua prima ). Per il Corriere della sera, dal quale era stato assunto nel 1907 come redattore e inviato speciale, aveva fatto, ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] dove ottenne il diploma di ingegnere architetto. Subito dopo fu assunto al genio civile di Perugia come ingegnere allievo, e vi rimase S. Luca per il migliore studio critico d'arte.
Il C. morì a Roma il 12 febbr. 1916.
Altri scritti del C.: ...
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MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] di forma equilatera fra guglie si approssima all'aspetto assunto dalla facciata, che tuttavia potrebbe essere già stata Montefalco e Castiglion del Lago (Toesca, p. 50 n. 37).
Il M. morì a Orvieto nel mese di giugno del 1330 (Luzi, p. 349).
Fonti e ...
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BLASIS, Carlo de (Carlo Blasis)
Vittoria Ottolenghi
Nacque a Napoli, il 4 nov. 1795, da Francesco Antonio de Blasis e Vincenza Coluzzi de Zurla.
Il padre, figlio di un alto ufficiale spagnolo, fu noto [...] B. vi continuò utilmente gli studi con il maestro Dutarque. Assunto al Gran Théâtre di Bordeaux come primo ballerino, vi debuttò nella '66 si ritirò a Cernobbio sul lago di Como, dove morì il 15 genn. 1878.
La moglie Annunziata, che aveva continuato ...
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GEISSER, Ulrich
Marco Bocci
Nacque ad Altstätten, nel Cantone di San Gallo, il 10 ag. 1824 da Johannes e da Elisabetha Zund. Nel 1853 sposò Josephine Müller, originaria del medesimo Cantone, dalla quale [...] .
Dopo aver compiuto gli studi commerciali, il G. fu assunto come apprendista in una ditta di Losanna. Nel 1846, ottenuto quella della manifattura serica posseduta in quel di Fossano.
Il G. morì a Torino il 7 dic. 1894.
Il figlio Alberto stipulò nel ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] germanici, come il D'Amelio). Così il modello austriaco venne assunto, in Italia, come modello di attuazione della legge che accentuava che ne esaltarono l'opera, anche dopo la morte.
Il C. morì il 7 nov. 1937, nel paese natale di Premosello, che da ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] partecipazione del M. fu propedeutica alla carica che egli avrebbe assunto poco dopo nella Banca d'Italia. Alle elezioni del 6 azionisti nel marzo del 1900.
Nel mezzo di questa crisi, il M. morì a Roma l'11 nov. 1900.
Il M. avviò e condusse a buon ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] studiare le mosse da intraprendere, ma alla fine non venne assunta alcuna decisione. Il giorno dopo il G. si fece accuse relative al suo comportamento dopo il 25 luglio 1943.
Il G. morì a Solbiate, presso Como, il 23 maggio 1982.
Fonti e Bibl.: ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] nelle Fiandre a fianco del figlio, che ne aveva assUnto il governo dopo la morte del cugino don Giovanni d morte.
Eletta badessa di S. Alessandro per dieci volte, la F. morì in quel monastero nell'aprile del 1643, a settantasette anni di età, ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...