FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] raccolta è postuma; il F. (Bellini, 1983, p. 87) morì trentacinquenne per un tumore, a Roma, il 22 ag. 1678 ; Ville e giardini Roma nelle incisioni di G. B. F., Introd. di R. Assunto, Milano 1980; P. Bellini, Per una definizione dell'opera di G. B. F ...
Leggi Tutto
BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] dal Valerio per l'indirizzo sempre più democratico assunto dalla Concordia, fondò e diresse la giobertiana Democrazia della Corona d'Italia, e il 18 genn. 1895 senatore del Regno. Morì a Roma il 22 aprile 1897.
Un posto di rilievo meritano i ...
Leggi Tutto
CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] la laurea in giurisprudenza nell'università di Pavia, fu assunto come praticante dall'avvocato Villata di Milano. Ma più molto materiale dalle Rossiniane perla sua Vie de Rossini.
Il C. morì a Vienna il 28 genn. 1825.
Oltre gli scritti più ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] facili. Ma il B. dette subito prova di grande fermezza. Assunto il comando delle forze militari e delle fortezze riuscì, ancora nel il governo del B. volgesse al termine.
Il B. morì improvvisamente il 14 marzo 1363 dopo aver partecipato, il giorno ...
Leggi Tutto
BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] per motivi politici, nel 1846, quando la ferrovia fu assunta in gestione diretta dallo Stato. Amico di molti esponenti della . Fu per qualche tempo anche presidente dell'Accademia di S. Cecilia.
Morì a Roma il 21 febbr. 1892.
Del B. si può ricordare ...
Leggi Tutto
CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] Teofilo Folengo.
Rimasto ben presto orfano di padre (Camillo morì il 14 genn. 1541), ma con una discreta rendita la città natale e di recarsi a Roma, ove fu assunto al servizio del cardinale Fulvio Della Cornia in data difficilmente precisabile ...
Leggi Tutto
FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] appartarsi a scrivere per ore. Finché nel maggio 1947 fu assunto, per la conoscenza di inglese e francese, in un'azienda ultimo grado, domenica mattina, senza soste, fiori e discorsi".
Il F. morì a Torino nella notte tra il 17 e il 18 febbr. 1963.
Non ...
Leggi Tutto
DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] suoi primi successi, accettò l'offerta del direttore dell'Opéra Duponcel e, assunto il nome d'arte di Mario, il 5 dic. 1838 (il 30 negli Stati Uniti. Tornato in Italia, si stabilì a Roma ove morì l'11 dic. 1883, dopo essere vissuto per vari anni in ...
Leggi Tutto
Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] moda: appunto nel salotto di madama Mason (nome assunto da lady Margaret King contessa di Mountcashell) lo scrisse nei Grulli - o è fanciullo, o ha gran filosofia".
Il G. morì a Cortona il 14 febbr. 1858.
Opere: Tra le principali edizioni, oltre a ...
Leggi Tutto
BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] ostilità, il 16 luglio 1915 il B. venne assunto nel gabinetto Salandra quale ministro senza portafoglio e posto tra i popoli, soprattutto tra quelli dell'Europa occidentale.
Il B. morì a Roma il 1º maggio 1939.
Scritti princ.: La recidiva e ...
Leggi Tutto
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...