BRIOSCO (da Briosco, Brioschi), Benedetto
Claudia Mandelli
Figlio di un Ardigolo, è il rappresentante principale di una famiglia di scultori originaria di Briosco, a nordest di Milano. Erroneamente [...] che nel 1498 per il crescente impegno con la certosa aveva assunto come aiuto un certo Giacomo de Nava, fu chiamato (1506) scalpellino invecchiato al servizio della Fabbrica stessa (ibid., p. 165).Morì a Milano nel 1535 (E.Motta, Morti... dal 1452 al ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] dell'attacco a Galileo di L.A. Porzio e della difesa assunta da P.M. Doria. In questi anni fu essenziale per lui salute, che lo portarono ad allontanarsi anche dagli amici più intimi. Morì a Napoli il 27 febbr. 1757.
Fonti e Bibl.: Buona parte ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] consiglio di amministrazione della S.M.E. dopo aver assunto nel 1927 la presidenza della Bastogi. Data l'alta considerazione ancora numerose società, il suo potere volgeva ormai al tramonto.
Morì a Napoli il 2 agosto 1969.
Fonti e Bibl.: Alle fonti ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] confronto tra l’avvento del fascismo e il ruolo controverso assunto dal PPI e il dibattito maturato al suo interno, La cultura economica nel periodo della ricostruzione, a cura di G. Mori, Bologna 1980; P. Roggi, I cattolici e la piena occupazione. ...
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PICCININI, Alessandro
Dinko Fabris
PICCININI, Alessandro. – Nacque a Bologna il 30 gennaio 1566 da Leonardo Maria e Cassandra de Mussolini.
Esponente principale di una famiglia bolognese che produsse [...] Filippo fu a Bologna e nel 1616 di nuovo in Spagna, assunto come suonatore di arciliuto nella cappella reale di Madrid, dove risulta e Cornelia, nato probabilmente a Bologna dopo il 1611, morì a Venezia nel 1645 senza aver fatto testamento: lo zio ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] di alleanze che aveva tessuto.
Il duca Trasmondo non diede corso all'impegno assunto e Liutprando stava già preparando una nuova spedizione militare contro Roma, quando G. III morì, il 28 nov. 741. Fu sepolto in S. Pietro nell'oratorio dedicato alla ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] campanische Wandmalerei (ibid. 1873), che avevano come assunto l'idea che le pitture figurative pompeiane fossero rimanere a villa Lante, dove egli stesso era stato ospite.
L'H. morì a Roma il 6 ott. 1915 e fu sepolto nel cimitero acattolico alla ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] la laurea e un breve periodo trascorso a Parigi fu assunto con funzioni di dirigente dalla società automobilistica FIAT di Torino, di una leadership morale e politica di alto profilo.
Peccei morì a Roma il 14 marzo 1984.
Opere. The chasm ahead ...
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ANSPERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato dal 20 giugno 857, resse la sede arcivescovile di Milano dal 26 giugno 868. Figlio d'un Albuzio di Biassono (Brianza), apparteneva a una di quelle [...] , fu una nuova dimostrazione dell'importanza e del potere assunto dall'arcivescovo di Milano.
Giovanni VIII infatti rivolse la a vescovo di Asti di Giuseppe, è di tono assai cordiale. A. morì il 7 dic. 881.
A. esplicò altresì un'attività di carattere ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] abbandonate le vesti di leader delle associazioni spontanee, aveva assunto cariche ufficiali, nominato dal re tra i primi senatori sua presenza nella civica amministrazione e nella Congregazione di carità.
Morì a Genova il 23 genn. 1878.
Fonti e Bibl ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...