BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] entrato apertamente tra i repubblicani, ma aveva assunto un atteggiamento critico verso le correnti tradizionali, della funzione morale svolta dal partito repubblicano in Italia. Il B. morì a Napoli il 15 apr. 1903.
Il 19 febbr. 1880 aveva ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] numerose onorificenze per meriti accademici e scientifici.
Il B. morì a Bologna il 28 marzo 1977.
Nel corso della esita a dichiarare che soltanto la vita di relazione, in quanto assunta nelle trame del diritto, si mostra "storica e concreta di fronte ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] dichiarò eredi universali i figli Placido Eustachio e Pier Leone. Morì il 10 nov. 1721 e fu sepolto in S. si fregiò per la prima volta del nome arcadico di Afideno Badio, assunto nel 1705, anno in cui era divenuto membro dell'accademia letteraria ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] . Ma venti giorni dopo essere stato eletto papa, Leone XI morì ed il C. vide che la sua sperata posizione di privilegio per la chiesa della nazione: la Morte di s. Antonio (1612), un'Assunta, perduta, ma di cui restano i due laterali con S. Anna e ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] sollecitato da L. G. Cambray Digny, chiese di essere assunto presso il ministero dell'istruzione Pubblica del governo provvisorio di caratterizzazione.
Nel 1907 la salute del C. cominciò a declinare. Morì a Roma il 4 ag. 1908.
Fonti e Bibl.: Per ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] che gli rimproveravano l'atteggiamento eccessivamente filopiemontese assunto dal giornale specialmente dopo che era divenuto Genova, vi rivestì l'abito sacerdotale nella Pasqua del '93. Morì in quel convento il 12 sett. 1895.
Postume videro la luce ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] una lettera dai toni benevoli, che contrastava con l’atteggiamento assunto in seguito nei confronti dei suoi avversari più irriducibili (ep , II, p. 139, n. 27; p. 65, n. 18).
Morì il 2 marzo 561. Fu sepolto a S. Pietro in Vaticano «ante secretarium ...
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BARZINI, Luigi
Piero Melograni
Nato a Orvieto il 7 febbr. 1874, da Ettore, piccolo industriale, e da Maria Bartoccini, frequentò l'Istituto tecnico di Perugia, ove avrebbe dovuto diplomarsi in ragioneria. [...] "), allora redattore capo del Fanfulla, ilB. fu assunto da questo giornale nel gennaio 1899. Ne divenne iunior, giornalista e poi deputato al parlamento, ed Ettore, che morì nel campo di concentramento nazista di Buchenwald. Negli ultimi anni della ...
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FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] stata studiata, corretta e completata e avrebbe assunto l'aspetto di un documento costituito da otto ), fu approvato dal Senato poco più tardi, all'epoca di Bonifacio, II.
F. IV morì a Roma il 20 o il 22 settembre 530.
Se, con il suo praeceptum, F. ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] che egli manipola poi ingegnosamente ai fini del proprio assunto. La principale obiezione mossa a Newton è quella di dettata nell'ultimo anno della sua vita, fu pubblicata nel 1841.
Il C. morì a Modica il 7 febbr. 1740.
Opere: L'Adamo ovvero il mondo ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...