LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] come il curare fosse un problema professionale che andava assunto con tutte le sue ambiguità e compromissioni e anche alba del giorno dopo, un nuovo attacco cardiaco gli fu fatale. Morì il 16 luglio nell’ospedale di Pieve di Cadore a quarant’anni ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] non avvenissero diserzioni" (Laguerra, pp. 310 s.).
Dopo aver assunto nel marzo del 1920 il comando del corpo d'armata di acconsentì, dopo una certa insistenza, a farsi bendare e morì gridando "Viva l'Italia".
Tra le opere di carattere militare ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] Osservazioni, Ginevra 1818. Il "patetico" era assunto (Romanò) come "termine comprensivo della sensibilità La sua salute in maggio precipitò e, dopo tre mesi di "penosissima" malattia, morì, a Torino, il 15 ag. 1820.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] negli affari e di opposizione all'abdicazione apparentemente venisse assunto dalla conventicola di corte composto dal confessore don Tempia e alcuni altri.
Colpito ai primi di ottobre da febbre terzana, morì a Roma il 6 ott. 1819 e fu sepolto con l' ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] presso il granduca Ferdinando II, alle cui dipendenze il F. fu assunto per 4 scudi al mese e per il quale compì "teste e 138; Montagu, in Gli ultimi Medici..., 1974, p. 64).
Il F. morì nell'aprile del 1725 e fu sepolto in S. Maria del Carmine, dove la ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] op. 6). Finalmente, l'8 nov. 1770, il B. fu assunto al servizio dell'infante don Luis come "violoncellista della sua camera e segnò per il B. nuovi lutti: nei primi mesi dell'anno morì la moglie e il 7 agosto si spense anche don Luis. Privo ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] I, docc. XCIII, XCIV, XCV; Sartori, pp. 71 s.).
Il C. morì a Padova in una data anteriore al 27 novembre del 1572,secondo quanto attestato dal dello scomparso imperatore, cui Carlo Magno assiste assunto nel cielo di Marte) col connesso vagheggiamento ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] battaglia di San Quintino (1557). Nel 1554 aveva inoltre assunto la carica di gentiluomo di camera di Carlo-Massimiliano, duca alla Lega, non è chiaro se all'insaputa del padre, e morì combattendo contro le truppe regie nel 1596.
Dall'Italia il G. ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] di essere ricordate, più per l'originalità dell'assunto che per la felicità della resa poetica, le Michele, proprietà del Collegio dei nobili di Ravenna; qui, dopo breve malattia, morì il 1º ott. 1828. Fu sepolto prima in S. Romualdo di Classe; ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] , n. 7, p. 6; Tempi del liceo, n. 10, p. 3). Assunta la direzione delle Edizioni di Corrente, promosse tra l’altro l’uscita di Frontiera di Vittorio verità raggiunte» (il verri, 31, p. 67).
Morì a Bologna il 2 maggio 1995.
Professore emerito dal 1986 ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...