MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] caratterizzato i precedenti pontificati. Inedito fu invece il ruolo assunto dalla M. nella vita curiale. Sin dall'inizio del di Viterbo e San Martino al Cimino, dove visse oscuramente. La M. morì il 26 sett. 1657, uccisa dalla peste.
La morte della M. ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] Italia neppure la restituzione dei suoi beni privati, lasciò Roma. Assunto il titolo di duca di Castro, non avrebbe più fatto parlare da anni lo insidiava e lo aveva precocemente invecchiato. Lì morì il 27 dic. 1894.
La salma fu trasferita a Trento ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] rubriche e correzioni - ha l'inconfondibile e stabile aspetto assunto negli anni maturi, a partire almeno dal 1450 ( 184) esecutore testamentario di Antonio Benci del Pollaiuolo.
Il M. morì a Firenze e fu sepolto nella chiesa del Carmine il 26 maggio ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] Laterano. Per usufruire di quest'ultimo beneficio, aveva assunto da tempo lo stato ecclesiastico, ricevendo la prima tonsura un ictus alla fine del 1617, dal quale si risollevò momentaneamente. Morì a Roma il 31 dic. 1618.
Fu sepolto in S. Silvestro ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] convinto interventista, assunse l'incarico di consulente medico dell'esercito. Morì a Padova il 9 dic. 1916, qualche giorno dopo aver ancora trentenne: F. Orsi, da circa un anno assunto alla direzione della clinica medica presso l'università di Pavia ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] C. fu certamente l'impegno maggiore che egli aveva assunto non soltanto come attento studioso della realtà rurale italiana, nella bella villa di Cesolo, presso San Severino, il C. morì nella serata del 19 dic. 1940.
Scientificamente, il C. interessa ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] che, nel dicembre 1943, il G. aveva assunto la presidenza della SADE, carica che tenne fino passato a seconde nozze con Maria Lante che gli diede il figlio Giuseppe.
Il G. morì a Roma il 18 marzo 1953 e fu sepolto a San Fermo presso Belluno.
Fonti e ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] in collaborazione con Giuseppe Frua (anch'egli era stato assunto dal Cantoni) che nel 1883 ne aveva sposato la residenza a Milano in via della Maddalena, nel pressi del cotonificio, dove morì il 17 genn. 1907.
Fonti e Bibl.: Milano, Archivio della ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] 1806, questo terminò l'Accademia di belle arti nel 1816 e nel 1818 fu assunto dalla Direzione dei teatri imperiali alle dipendenze del padre. Morì a Pavlovsk nel 1877. Fra gli antichi collaboratori, Canoppi indubbiamente trovò un linguaggio personale ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] primogenito Benigno (n. 1895) si era assunto la responsabilità del settore commerciale, la società Almanacco della Famiglia Bustocca, Busto Arsizio 1974, pp. 921-09; G. Mori, Il capitalismo industriale in Italia. Processo di industrial. e storia d' ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...