Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] di macellaio, o, come si diceva, "tavernaio".
Marco di Datino morì nel 1348, a causa della peste; nello stesso anno scomparvero anche la tempo, si spense con lui, perché egli non aveva assunto "soltanto la funzione del socio capitalista", ma aveva ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] nascente movimento operaio. Nella Sinistra il C. aveva assunto una posizione di mediatore tra queste due tendenze, soggiorno rese vieppiù cordiali i rapporti fra il C. e il sovrano. Morì nella villa di Capodimonte l'8 ag. 1889; la salma fu ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] sfere di attività sembrano avvicinarsi in un comune assunto naturalistico, che nella pittura sacra ebbe ragioni profonde devozione oggi non più rintracciabili. Antonio, nato nel 1644, morì nel 1682, non senza aver dato prova di particolare talento ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] per tentare di regolare il conflitto tra le due Chiese.
Pochi anni dopo mori: come riporta il suo epitafio (Corpus inscript. Latin., VI, 6464) , lungo tutta la vicenda, il re aveva assunto un atteggiamento di forzata sottomissione alla volontà dei ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] , di cui lo zio fu governatore fino al 1492, e assunto fra gli accademici pontaniani prese il nome di Bassus.
I suoi immatura.
Il C. gli sopravvisse fino al 1° maggio 1549, quando morì a Roma. Fu inumato in un primo momento in S. Andrea delle ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] gli intenti patriottici (II, libro V, cap. I). Assunto della ricerca vuole essere la dimostrazione che l'opera delle C., quale direttore della Biblioteca reale, ebbe sotto mano.
Il C. morì a Cumiana il 4 ag. 1909.
Fonti e Bibl.: Le Carte Carutti ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] il Saffi, assieme ai quali dopo la morte di Mazzini aveva assunto la guida del movimento.
Un altro tentativo di riunire le nell'adesione al Fascio della democrazia, fondato a Bologna nel 1883.
Morì a Firenze il 9 dic. 1884, e fu sepolto a Genova, ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] a Bologna, continuò a calcare le scene per molti anni ancora (morì a Roma nella notte fra il 12 e il 13 maggio 1845). cantanti e repertorio. Anche la stampa rilevò che Rossini, avendo assunto la direzione quando il teatro era all’apice grazie a Paer, ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] parve imminente, il governatore che, pure, aveva prima assunto una posizione abbastanza favorevole, temendo ora che l'azione oggetto per tanti anni della sua inflessibile avversione.
Il C. morì a Centuri il 10 maggio 1888. Poco prima, prevedendo la ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] emanare nel 1621 misure di confinamento, non sembrano aver assunto i caratteri di una crisi generale dell'economia urbana. forse a limitarne, vivente C., la portata.
C. II morì di tubercolosi il 28 febbraio 1621 a Firenze. Lasciava cinque figli ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...