Edmondo Berselli
Bologna
«Surge nel chiaro inverno la fosca turrita Bologna» (Giosuè Carducci, Odi barbare, Nella piazza di San Petronio)
Bologna, città simbolo
di Edmondo Berselli
6-7 e 21-22 giugno [...] era stata semplice, tutto sommato, proprio perché aveva assunto i tratti della rivincita politica. Anche se Guazzaloca tutti i tentativi di signoria che seguirono più tardi.
Taddeo Pepoli morì nel 1347. I due figli, Giovanni e Giacomo, in difficoltà ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] parete vennero rappresentate scene della Vita di Mosè, assunto a prefigurazione del Cristo, sulla parete opposta scene , e caminando con due mazze, perché non si reggeva ritto, si morì, essendo infermo e decrepito"; se qualcosa di vero c'è in quel ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] Battista (il Passerini crede che il nome di Leone sia stato assunto più tardi nell'Accademia Pomponiana di Roma) vi visse in un meditazione, tra culto degli studi e operosità civile.
L'A. morì a Roma nell'aprile 1472. Nel suo testamento datato 19 apr ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] dei quali nove raggiunsero la maturità.
Il B. aveva assunto nel mondo artistico romano un tale predominio che molti vita l'artista si dedicò al restauro del palazzo della Cancelleria. Morì il 28 nov. 1680 durante il pontificato di Innocenzo XI, l ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] del ramo cadetto dei Medici, che avevano appena assunto un notevole peso nella politica fiorentina di quegli anni di Giovanni Battista di Iacopo, il Rosso Fiorentino, a Volterra.
Morì improvvisamente a Firenze il 20 apr. 1504, di "sprimanzia" ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] forse nel 1375 (proprio l'anno in cui B. morì) e per le Arti Maggiori nel 1378. E certa arcaicità il Decameron - accanto alle opere moralistiche, storiche, erudite - viene assunto nell'altra tradizione, quella nobile ed esornativa. È un passaggio che ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] privilegiato l’ultima opzione di lettura, 1437. Altri hanno assunto questa data come termine ante quem per l’affresco aiutò nei lavori di bottega durante il suo ultimo decennio di vita; morì a Firenze nel 1497 (Boeck, 1939, p. 108). Antonia lasciò ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] . Alla fine del sec. 14° L’Aquila aveva assunto la sua forma definitiva, rimasta pressoché inalterata per altri Braccio, ferito in battaglia, cadde in mano degli Aquilani e morì dopo tre giorni. A questo episodio seguirono ulteriori lotte tra Angioini ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] 233) e il cui figlio sarebbe divenuto suo erede e avrebbe assunto il nome di Baldassare.
Negli anni Quaranta il L. cominciò proto ai procuratori poche settimane prima della morte.
Il L. morì a Venezia il 18 febbr. 1682.
Aveva fatto testamento il ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] assistevo alla battaglia | dei galli di redazione | avevo assunto un atteggiamento sornione | andavo con i picchiatori al Teatro Umberto Eco e Guido Rossi).
In seguito a malattia, Gae Aulenti morì a Milano il 31 ottobre 2012, all'età di 84 anni, ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...