CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] della Camera. Non rieletto nelle elezioni di quell'anno, venne assunto quasi subito al Senato, dove entrò il 12 dicembre, fatto alle riunioni della Commissione comunale di lavori pubblici di Padova.
Morì il 18 ott. 1897 a Padova per un improvviso ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] di architetto e ingegnere. Nello stesso anno venne assunto nell'ufficio tecnico della Società dell'Esquilino dove, e Guido (1886-1942), che non seguirono la carriera paterna.
Il K. morì a Roma il 14 maggio 1910.
Il nonno Josef Anton Koch, nato a ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] Copiosi, importanti i riconoscimenti. Il 24 febbr. 1906, appena assunto alla carica di rettore della università (che tenne nel biennio di doversene astenere). Si ritrasse in una solitudine crescente. Morì a Roma il 31 ag. 1931.
Fonti e Bibl.: ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] , dove proseguì la sua formazione e conobbe illustri personaggi. Nel 1757 morì la madre, e la K. si ritirò con il padre nel conte di Firmian, da lei conosciuto precedentemente, aveva assunto il ruolo di ministro plenipotenziario. Con ogni probabilità ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] vincoli stilistici, affrontando la progettazione con un linguaggio assunto dalle prime testimonianze del Movimento Moderno» (ibid., p Cultura della Presidenza della Repubblica (2002).
Lodovico Belgiojoso morì a Milano il 10 aprile 2004.
Opere
Un ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] antichi scrittori, Venezia 1800) il C. aveva assunto la posizione conservatrice che avrebbe caratterizzato anche le fama. Nei suoi ultimi anni fu colpito da una forma di violenta fallia; morì in una villa presso Firenze, il 14 nov. 1847.
Fonti e bibl ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] fu un anno spartiacque, sul piano personale e politico. Il padre morì e Valiani dovette lasciare la scuola e cercare lavoro, viste le Europa orientale e Asia. Dopo il 1957, quando fu assunto come dirigente senza firma (rimase in servizio fino al 1975 ...
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VALLETTA, Vittorio
Franco Amatori
– Nacque a Sampierdarena (dal 1926 parte del Comune di Genova) il 28 luglio 1883, in una famiglia legata ai valori risorgimentali. Il padre Federico, palermitano, era [...] ; ormai noto nei circoli industriali piemontesi, venne assunto come direttore amministrativo, proprio per sostituire l’amico meriti in campo sociale dal presidente della Repubblica Giuseppe Saragat.
Morì a Pietrasanta (Lucca) il 10 agosto 1967.
Fonti ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] tessuti a Mortara (Pavia). Brillante e ambizioso, fu poi assunto in qualità di commesso viaggiatore presso la Fratelli Terrani di cui gestione presto affidò ai figli Pier Luigi ed Ettore.
Morì a Milano il 5 febbraio 1990 e venne sepolto nella natia ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] di medaglie e monete presso la Zecca di Milano, dove fu assunto in via provvisoria il 21 novembre di quell'anno, entrandovi pp. 6, 15 s., 23, 190-194 n. 74).
Il M. morì a Milano il 22 giugno 1840, nel corso dei preparativi per la fusione della ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...