SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] il padre trasferì la famiglia a Torino, dove venne assunto come amministratore-cassiere presso la tipografia Doyen e Marchisio. istituzionali, ironico e caustico sempre, irriverente e rigorosissimo.
Morì a Genova il 18 maggio 2010.
Per volontà del ...
Leggi Tutto
DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] discussioni filosofiche dell'università di Padova.
Circa l'incarico assunto dal D. è stato ipotizzato quello di promotor ad dì un eventuale conflitto che si venissero a creare.
Il D. morì a Candia nel 1492.
Infatti un suo discepolo candiota, Sha' ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] tra il 1736 e il 1740. L'11 maggio 1733 venne assunto dalla corte di Vienna come scultore di corte con stipendio di 1 di palazzo Venezia a Roma (Santangelo, 19583 p. 381).
II C. morì a Napoli in casa del principe di Sangro il 12 ag. 1752 (documento ...
Leggi Tutto
MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] dipinto fu commissionato da Vincenzo Pellegrini, che aveva assunto il patronato della cappella il 27 giugno 1557 e figli. Di lì a qualche mese, il 1° dic. 1563, il M. morì a Venezia.Tra i testimoni alla lettura del suo testamento vi fu il vecchio ...
Leggi Tutto
ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
III da. – Secondo il cronista padovano Rolandino, nacque il 25 aprile 1194 da Ezzelino II, detto il Monaco (v. la voce Romano, Ezzelino II da in questo Dizionario) e [...] concessioni ad Ezzelino» il quale, pur non avendo mai assunto titoli o incarichi ufficiali al servizio dell’impero, di su Milano, ma nel corso dello scontro fu ferito. Catturato, morì, o si lasciò morire, qualche giorno più tardi, forse il ...
Leggi Tutto
TIRABOSCHI, Girolamo
Enrico Zucchi
– Nacque a Bergamo il 18 dicembre 1731, figlio di Vincenzo, titolare di una fabbrica di tessuti, e di Laura, che aveva lo stesso cognome, benché fosse di diversa famiglia. [...] della Lombardia e a Novara fino a quando, nel 1755, venne assunto come professore di eloquenza presso il collegio di Brera, gestito dai scienziato, sordo ai premurosi consigli di Roberto Bellarmino.
Morì il 3 giugno 1794, in seguito a una breve ...
Leggi Tutto
TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] C 11, c. 1r e v) e chiese perciò di essere assunto come custode presso la biblioteca della regina Cristina di Svezia, di cui aveva lavorato per anni, mentre si spendeva per la causa napoletana.
Morì l'8 agosto del 1666, in povertà, presso l’ospedale ...
Leggi Tutto
BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] ristretta cerchia, dopo il processo, in considerazione dell’atteggiamento assunto di fronte ai giudici, la sua figura venne celebrata è condizione perché un Paese possa dirsi davvero democratico.
Morì a Roma il 15 ottobre 1976.
Opere
Perché i ...
Leggi Tutto
CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] , per la preponderante collaborazione dello Ch., aveva assunto un certo tono di volgare delazione a scopo posto di vero rilievo, né nella vita politica né in quella giornalistica.
Morì a Roma il 5 febbr. 1918. In giovane età aveva sposato Clara ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] lui tuttavia tenacemente avversato.
Alla dimostrazione di questo assunto egli dedicò diversi saggi, che furono anch'essi
Trascorse gli ultimi anni, in amara solitudine, a Genova, dove morì il 28 nov. 1970.
Fonti e Bibl.: Le numerose pubblicazioni ...
Leggi Tutto
colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...