Geografo italiano (Giuncarico, Gavorrano, 1872 - Roma 1956). Allievo di G. Marinelli, fu prof. di geografia nella facoltà di Magistero dell'univ. di Roma dal 1923 al 1946. Studioso di formazione umanistica, portò diversi notevoli contributi alla storia della geografia tardo-romana (Marziano Capella, 1911), medievale (Dante, 1909, 1921) e rinascimentale (Francesco Berlinghieri, 1894), alla geografia ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] da vincoli di affettuosa amicizia. Ne facevano parte Gaetano Salvemini, i fratelli Rodolfo e Ugo Guido Mondolfo, Gennaro Mondaini, AssuntoMori, e ad essi si unì il B., che nell'animatrice di quel gruppo, Ernesta Bittanti, trovò la devota compagna ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] da Onorio III il 29 novembre 1223, data che può essere assunta come quella di nascita dell'ordine francescano. Ma è anche la al suo spirito, non avevano potuto essere espressi nella Regola; morì, circondato dai suoi frati, il 3 ott. 1226, dopo il ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] Sarpi nel 1604, asserendo però di averla derivata dall'assunto che la velocità è proporzionale allo spazio percorso (mentre orologi a pendolo, di problemi meccanici, e della luce lunare. Morì ad Arcetri l'8 gennaio 1642. Il progetto di una solenne ...
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Uomo politico e generale romano (138-78 a. C.). Iniziò la carriera agli ordini di C. Mario, distinguendosi nella guerra giugurtina (107) e in quella cimbrica (101); altri successi colse in seguito nella [...] uccisi e di intere città distrutte. Dictator reipublicae constituendae, assunto il cognome Felix, spartì tra i suoi veterani le Giove Capitolino, che era stato distrutto dall'incendio dell'83. Morì, a soli sessant'anni, in Campania. Aveva scritto un ...
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Ammiraglio e doge di Venezia (Venezia 1107 circa - Costantinopoli 1205), primo della famiglia. Iniziò la vita politica nel 1172 come ambasciatore di Venezia presso l'imperatore Manuele Comneno, e subito [...] di Sicilia. Il 21 giugno 1192, ottantacinquenne e cieco, fu assunto al dogato e s'impegnò, primo fra i dogi di Venezia romano". Nell'assestamento del nuovo dominio, il D., sopraffatto dalle fatiche e dall'età, morì, dopo 13 anni di glorioso dogato. ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] (24-25 aprile) del 387. Trascorse a Roma l'inverno (Monnica morì ad Ostia nel novembre) e tornò a Tagaste, continuando, nella vita pagana, ma vuole salvarne il buono, che va assunto e fatto proprio dal cristianesimo. Così, conchiudendo una lunga ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] del canto del gallo. Ma particolare importanza hanno assunto i passi dei Vangeli che riferiscono parole solenni di Alessandrino, Atanasio, Gregorio Nisseno, Giovanni Crisostomo affermano che P. morì in Roma; papa Damaso dice che P. e Paolo sono ...
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Figlio (Kessel, Cleve, 980 - Castel Paterno 1002) di Ottone II e di Teofano. Succedette al padre nel 983 sotto la reggenza materna. Assunto il pieno potere nel 994, perseguì con fede e convinzione il disegno [...] poi il proprio precettore, Gerberto di Reims (Silvestro II, 999). Morì dopo essere fuggito da Roma in seguito a una rivolta.
Vita e ancor giovane Teofano nel 991, la tutela di O. fu assunta dalla nonna Adelaide. Gli anni fino al 994, quando O., ...
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Imperatore romano d'Occidente (n. 384 - m. Ravenna 423). O. ebbe il titolo di Augusto nel 393 e, a soli undici anni, divenne erede dell'Impero Romano di Occidente, che resse sotto la tutela di Stilicone. [...] effimero ritorno e un trionfo a Roma, la stabilì a Ravenna, dove morì nel 423.
Vita e attività. F
iglio di Teodosio I e di nell'atteggiamento ostile contro i pagani che aveva già assunto negli anni precedenti con la proibizione dei sacrifici e ...
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colpo
cólpo s. m. [lat. *colpus (class. colăphus «pugno, percossa», gr. κόλαϕος); parecchie delle locuz. che s’incontreranno nel corso della voce sono calchi di corrispondenti espressioni fr.: coup d’air, coup d’état, coup de foudre, coup...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...