ROSSELLINI, Renzo
Simone Caputo
ROSSELLINI, Renzo. – Nacque a Roma il 2 febbraio 1908 da Angelo Giuseppe, costruttore edile, e da Elettra Bellan, veneta di origini francesi.
Ebbe un fratello, Roberto, [...] anni Quaranta e Sessanta, si segnalano I bambini ci guardano (1943, De Sica), I fratelli Karamazov (1947, Giacomo Gentilomo), AssuntaSpina (1948, Mario Mattioli), Napoletani a Milano (1953, De Filippo), Il segno di Venere (1955, Risi), Il magistrato ...
Leggi Tutto
VERGANI, Vera
Pietro Milone
VERGANI, Vera. – Nacque il 19 febbraio 1894 a Milano, in via Vigna, primogenita di Rosa Maria Podrecca e di Francesco, che abbandonò la famiglia, scomparendo per sempre, [...] dalla tournée del 1927, a Napoli, Niccodemi e Vergani incontrarono Salvatore Di Giacomo, convincendolo alla versione italiana di AssuntaSpina, in scena nel 1928; lo stesso anno l’attrice interpretò Maya di Simon Gantillon, Bellamonte di Riccardo ...
Leggi Tutto
MANFRINI, Luisa (Luisa Ferida)
Jacopo Mosca
Nacque a Castel San Pietro Terme, presso Bologna, il 18 marzo 1914, da Luigi e da Lucia Parini (o Pansini). Figlia unica, crebbe nella campagna romagnola, [...] della disfatta totale della RSI, nell'aprile 1945, la M., a Milano, stava provando a teatro il dramma di S. Di Giacomo AssuntaSpina con la compagnia di G. Donadio. La brigata partigiana "Pasubio" la prelevò il 29 apr. 1945.
La M. morì a Milano il ...
Leggi Tutto
TORELLI, Achille
Loredana Palma
TORELLI, Achille. – Nacque a Napoli il 6 maggio 1841 da Vincenzo, legale, e da Marianna de Tommaso, come si legge nell’atto di nascita conservato presso l’Archivio di [...] 1900 si era trasferito definitivamente alla guida della biblioteca San Giacomo. Inizialmente, i rapporti con l’autore di AssuntaSpina erano stati cordiali. Di Giacomo, infatti, aveva collaborato alla trasposizione in dialetto dei Mariti, che andò in ...
Leggi Tutto
CAMPANILE MANCINI, Gaetano
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 26 giugno 1868 da Achille e da Elena Mancini. Nel 1892 aveva scritto un bozzetto "napolitano" in un atto, dal titolo N'amica e na mugliera! !... [...] Dagli stabilimenti di porta Latina della Caesar n. 2 diretta da A. Ambrosio uscì, nel 1928, una seconda versione cinematografica di AssuntaSpina dal lavoro drammatico, di S. Di Giacomo, affidata per la regia a R. Roberti e al C. per la sceneggiatura ...
Leggi Tutto
BARBARO, Umberto
Guido Aristarco
Nato ad Acireale (Catania) il 3 genn. 1902 da Luigi e envenuta De Martino, ebbe dapprima una varia attività e interessi letterari. Fu collaboratore di periodici e redattore [...] tra le due guerre. Esemplari rimangono i suoi saggi su La corazzata Potémkìn e La madre, su Sperduti nel buio e AssuntaSpina. La sua indagine storica e filologica era volta a stabilire nel cinema muto italiano l'indipendenza, se non l'assoluta ...
Leggi Tutto
PICA, Concetta Luisa Annunziata
Annalisa Guizzi
PICA, Concetta Luisa Annunziata (Tina). – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1888 in vico Tagliaferri 58, oggi via Antonio Villari, non lontano dal teatro [...] apprezzati dal pubblico, come Emma nella Morte civile di Paolo Giacometti e come una delle prime interpreti di AssuntaSpina, protagonista dell’omonimo testo teatrale di Salvatore Di Giacomo. Negli anni Venti formò una compagnia stabile al teatro ...
Leggi Tutto
BARATTOLO, Giuseppe
Riccardo Capasso
Nato il 19 nov. 1882 a Napoli da Vincenzo e da Raffaella Bruno, laureato in legge, consigliere comunale, vice sindaco della città natale e consigliere delegato dell'ente [...] interpretata dalla famosa Olga Mambelli (Hesperia). Fanno però eccezione A San Francisco, in piccola parte, e, totalmente, AssuntaSpina,entrambi diretti dal Serena, interpretati dalla Bertini e desunti da testi di S. Di Giacomo; questi due film ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] si sia finto cosa così simile al vero" - potrebbe essere assunta come emblema dell'intera attività urbinate dello scrittore, o come una a Mantova, dichiara: "Ben si può dirvi, o rosa senza spina, / l'unica bella, perché in voi si vede / gratie che ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] amministratore. L'uscita dal governo e la posizione di supremazia assunta ormai da Mussolini nelle questioni politiche di vertice furono una sistemazione del parco di Traiano alla demolizione della spina di S. Pietro, alla sistemazione del quartiere ...
Leggi Tutto
Bin Loden
(bin Loden) s. m. inv. (iron., spreg.) Mario Monti, economista, docente, politico e uomo di governo, visto come responsabile, sotto mentite spoglie rassicuranti, di una politica fortemente vessatoria. ◆ Siamo qui, ospiti del Caro...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...