COREGLIA, Isabetta (Elisabetta)
Martino Capucci
Quasi nulla sappiamo della nascita, della attività e delle vicende esterne di questa scrittrice. I frontespizi delle sue opere la dicono lucchese: nacque [...] una serie di felici scioglimenti.
L'opera della C. è agile e abile, e bene vi si scorge la sicura assuefazione ai modi della melica e della lirica contemporanee, soprattutto nei palesi debiti tassiani e guariniani, e nelle riprese del descrittivismo ...
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Nuit et brouillard
Vincent Pinel
(Francia 1955, Notte e nebbia, bianco e nero/colore, 32m); regia: Alain Resnais; produzione: Amy Halfon, Anatole Dauman, Philippe Lifchitz per Argos/Como; commento: [...] e flessibili, ora frammentari e contratti, non costituisce solo un motivo di interesse compositivo, ma impedisce l'assuefazione all'orrore. Le sequenze a colori, contrappunto sottile e caratteristico della 'terribile dolcezza' del cineasta, non fanno ...
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PREDISPOSIZIONE (dal lat. praedispositus "preparato innanzi")
Guido Vernoni
Molte malattie, e nel modo più evidente le malattie infettive, sono grandemente agevolate nella loro insorgenza, o modificate [...] la mancanza di certe vitamine, il freddo o il caldo eccessivi o mal tollerati per insufficiente difesa o assuefazione, i mestieri insalubri, ecc. sono la causa prima di svariatissime malattie, specialmente infettive. Basterà citare la predisposizione ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
di Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione: a) le origini della psicofarmacologia; b) definizione di psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. 3. [...] conto come sia giustificato l'aver incluso questa sostanza fra gli stupefacenti, anche se essa non dà dipendenza e assuefazione (v. droga)
Al gruppo degli allucinogeni deliriogeni appartengono l'atropina e la scopolammina, se assunte ad alte dosi, e ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] se la malattia che si vuole curare è di lieve entità; 4) consapevolezza del fatto che parecchi farmaci danno assuefazione o abitudine; l'impiego futile o inutilmente protratto di questi farmaci spunta le armi terapeutiche, che saranno poi inefficaci ...
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Reti di informazione e società
Tomás Maldonado
Nonostante il loro clamoroso impatto su molti aspetti della nostra società, le nuove tecnologie si trovano ancora in una fase incipiente. Anzi, gli storici [...] il videogioco d’azione, come in molti casi accade, diviene oggetto di frequentazione ossessiva – vale a dire di assuefazione – dà origine a una serie di gravi patologie che interessano la sfera cognitiva e comportamentale. Tra queste, per citare ...
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(IX, p. 789)
Ruolo nell'alimentazione. - I c. rivestono un ruolo primario nel complesso delle produzioni agroalimentari mondiali in relazione all'importanza che essi hanno nell'alimentazione umana. Il [...] a base di tetracloruro di carbonio e dicloroetano), o perché alcune specie d'insetti hanno dimostrato un alto grado di assuefazione a certi principi attivi (per es. il malathion). La ricerca pertanto verte su metodi che non comportino questi aspetti ...
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CARNIANI, Teresa
Giovanna Sarra
Nata a Firenze nel 1785 da Cipriano e da Elisabetta Fabbroni, ancora bambina fu istruita nella geometria dal dotto zio Giovanni Fabbroni; ma la madre volle abituarla [...] dei piaceri che io credeva impossibili e che io sono ancor capace d'illusioni stabili, malgrado la cognizione e l'assuefazione contraria, così radicata, ed ha risuscitato il mio cuore, dopo un sonno anzi una morte completa, durata per tanti anni ...
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Cannabis
Genere di pianta della famiglia Cannabacee cui appartengono Cannabis sativa (canapa) e C. indica (canapa indiana). Tanto da C. sativa quanto da C. indica si estraggono sostanze psicotrope note [...] mano nell’eseguire compiti e movimenti che richiedono particolare attenzione. L’uso prolungato di cannabis determina fenomeni d’assuefazione e dipendenza.
Spesso l’uso è associato con abuso d’alcol. L’uso prolungato di cannabis determina effetti ...
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Arti e tecnica: scenari futuri
Massimo Carboni
Quale sarà il ruolo delle arti nella semiosfera telematica e digitale? Quanto della loro costitutiva e preziosa ambiguità semantica, del senso indecidibile [...] l’euforia che alla lunga induce la narcosi, lo sconcerto che finisce in torpore, la spettacolarizzazione che ben presto diventa assuefazione. Vi è qualche possibilità di svincolarsi da questa morsa, che ha tutte le apparenze di una stretta fatale? In ...
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assuefazione
assuefazióne s. f. [der. di assuefare]. – L’assuefare e l’assuefarsi: a. a un clima, a un genere di vitto; a. a un farmaco (e farmaco che dà, o non dà, effetti d’a.), fenomeno che si verifica nell’organismo per effetto della somministrazione...
assuefare
v. tr. [dal lat. assuefacĕre, comp. del tema di assuescĕre «avvezzare» e facĕre «fare»] (io assuefàccio, tu assuefài, lui/lei assuefà, ecc.; coniug. come fare). – Abituare, far prendere l’abitudine: a. i figli alla vita sportiva;...