CODIGNOLA, Arturo
Bruno Di Porto
Nato a Nizza Marittima il 16 apr. 1893 da Dalmiro e da Maria Molfino, si laureò in lettere all'università di Genova. Al ritorno dalla prima guerra mondiale, in cui era [...] , su cui cercò di mantenere autonomo, con crescenti difficoltà, l'interventismo e il combattentismo democratico dall'assorbimento fascista. In questo ambiente di idealità risorgimentali maturò il suo interesse per la formazione giovanile di Mazzini ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Alceste
Isabella Spada Sermonti
Figlio di Giovanni, illustre botanico pisano, e di Amelia Scrivara, nacque a Pisa l'8 sett. 1880. Si laureò in scienze naturali nel 1902 con la tesi "Il mimetismo [...] 28 apr. 1965.
Opere principali: Il mimetismo nel regno vegetale, Pisa 1903; Icambiamenti nell'epitelio del Box Salpa L durante l'assorbimento. Note, in Arch. di anatomia ed embriologia, V (1906), pp. 150-177; Dai rettili all'ameba, Milano 1915; Sulle ...
Leggi Tutto
AMERIGHI, Amerigo
Gaspare De Caro
Nato a Siena al principio del sec. XVI dauna delle più importanti famiglie dell'ordine dei popolari, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Pier Maria, [...] modo il suo patriottismo municipale, oscillanti tra la costituzione di una signoria in Siena con principe spagnolo e l'assorbimento della città nello stato dell'alleato mediceo in cambio di vantaggi territoriali sulla costa tirrenica; e, d'altra ...
Leggi Tutto
ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] a vescovo di Comacchio. Questa nomina s'inquadrava nella politica ecclesiastica estense a largo raggio, che mirava all'assorbimento in favore della casata di altre cariche e benefici ecclesiastici, come il vescovato di Adria, la commenda di Nonantola ...
Leggi Tutto
LIVIA della Rovere, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Pesaro il 16 dic. 1585, primogenita di Ippolito, marchese di San Lorenzo, e di Isabella di Giacomo Vitelli.
Il padre (1554-1620) era figlio, [...] Della Rovere - spinto dai sudditi a risposarsi allo scopo di sventare, per mancanza di discendenza, il paventato assorbimento nello Stato pontificio - nel ristretto novero delle candidate al matrimonio. Fu celebrato così, in tono volutamente dimesso ...
Leggi Tutto
GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] le phénomène de la résonance multiple, in Journal de physique, s. 3, II [1893], pp. 259-265) e l'assorbimento selettivo, che mettevano in evidenza come un reticolo (costituito da tavolette coibenti coperte da strisce metalliche uguali fra loro) fosse ...
Leggi Tutto
ALLIATA, Guglielmo
Fausto Fonzi
Nato a Roma il 20 nov. 1852, studiò giurisprudenza e scienze sociali all'università cattolica di Lovanio, dove si laureò nel 1875: l'anno successivo si laureò pure in [...] le sue pretese rivelazioni sulla massoneria. Come presidente della Società della gioventù cattolica, si oppose alla minaccia di assorbimento della Società da parte dell'Opera dei Congressi, che veniva allora creando le sue sezioni giovani: Leone XIII ...
Leggi Tutto
CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] Il Nuovo Cimento, III [1902], pp. 121-32; La rotazione magnetica del piano di polarizzazione nell'interno di una riga di assorbimento, ibid., VI [1903], pp. 55ss.), dimostrando una acutezza e profondità di vedute tale da farsi notare anche all'estero ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] la dinamica potenza franca e il Papato che restringeva lo spazio di manovra politica del doge, timoroso di un assorbimento del dominio venetico nel Regno italico, mentre le sue funzioni di rappresentanza del potere imperiale bizantino, pur mantenute ...
Leggi Tutto
CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] cristiana, il C. attribuiva alle posizioni di centro del partito la funzione tattica di operare per il progressivo assorbimento delle posizioni di destra interne: ciò sarebbe stato indispensabile perché il partito potesse dispiegare a pieno le, sue ...
Leggi Tutto
assorbimento
assorbiménto s. m. [der. di assorbire]. – 1. L’atto, il fatto di assorbire, cioè di attirare e accogliere in sé: a. dell’acqua, da parte di una spugna o d’altro corpo poroso; a. di umidità, nelle pareti, ecc.; anche nei sign....