BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] ", che condannava all'immobilismo pratico il partito; successivamente per difendere le organizzazioni bianche minacciate ne proponeva l'assorbimento nell'Azione cattolica.
Già all'inizio del '24, tuttavia, il B. mostrava di aver perso la fiducia ...
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BESCHI, Costantino Giuseppe
Luciano Petech
Nato a Castìglione delle Stiviere (Mantova) l'8 nov. 1680 dalla famiglia dei conti Beschi, il 21 ott. 1698 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù a Novellara, [...] gesuita italiano, che si esplica nel modo di vita da lui praticato per trentasei anni e soprattutto nel completo assorbimento della cultura tarnil. è stato riconosciuto unanimamente che egli, pur non essendo il fondatore della prosa tamil moderna, le ...
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CONFIENZA, Pantaleone (Pantaleo de Confluentia, Pantaleo medicus)
Federico Di Trocchio
Ignoriamo la data esatta di nascita di questo medico vercellese attivo nella seconda metà del sec. XV.
Si è ritenuto [...] e presentare i farmaci - polveri, decotti, tinture, estratti - sottolineando il fatto che, per quanto attiene l'assunzione, l'assorbimento, la trasformazione e l'eliminazione, nonché per la varietà dei modi di impiego, la forma migliore e più duttile ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] questo dall'arameo. Senza pensare a una strategia editoriale concordata per le tesi condivise dai due letterati o a un assorbimento dell'Origine nel dialogo del G., che presenta un impianto molto più solido e articolato, non resta che constatare la ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] organo anche la Chiesa, che esso sostituisce nella sua missione, fino ad eliminarla naturalmente quando nell'Io umano avvenga l'assorbimento dell'Io trascendentale, che solo è immortale.
Sul piano politico il C. denuncia le gravi conseguenze di tale ...
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GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] di equilibrio fra gli Stati italiani, prese avvio la vicenda che, nelle intenzioni di Amedeo VIII, doveva portare al completo assorbimento del Marchesato del Monferrato da parte dei duchi di Milano e di Savoia. Nel dicembre Firenze e Venezia si ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] capitano nel giuramento prestato dal podestà all'inizio della carica ("un nuovo ed ardito passo sulla via dell'assorbimento definitivo dell'autorità politica nelle mani del capitano", come afferma il Cipolla), e nel sacramentum sequiminis potestatis ...
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GRANDI, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Como il 24 ag. 1883 da Romualdo, operaio tessile, e da Olimpia Cavadini. Nel 1894, allorché il padre rimase disoccupato, il G., primo di quattro fratelli, dovette [...] . Il G. tentò in tutti i modi di salvaguardare l'autonomia della propria organizzazione, ma nel 1925 dovette accettare l'assorbimento della CIL da parte dell'Azione cattolica e nel marzo 1926, dopo il varo della legge che istituiva il monopolio ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] (100 giornate annue circa di fronte a più di 250). Si trattò, d'altra parte, di una produzione con un mercato sicuro: l'assorbimento di nocciole da parte della Ferrero passò da 40.000 q. nel 1951 a più di 60.000 nel 1962. Favorita anche da apposite ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...]
Gli strumenti per realizzare tale ambizioso programma consistevano nella moltiplicazione degli sportelli fuori dell'area milanese, nell'assorbimento di piccole banche private e nell'instaurazione di cordiali rapporti di amicizia con centri bancari e ...
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assorbimento
assorbiménto s. m. [der. di assorbire]. – 1. L’atto, il fatto di assorbire, cioè di attirare e accogliere in sé: a. dell’acqua, da parte di una spugna o d’altro corpo poroso; a. di umidità, nelle pareti, ecc.; anche nei sign....