GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] venivano stampate più volte, anche nello stesso anno, con grande continuità, a testimonianza del loro successo e del rapido assorbimento da parte del mercato. Assai impegnative, in grande formato, in rosso e nero, a volte contengono musiche: il G ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] che rappresentare una nuova meditazione sui grandi esempi artistici della città, si avvalgono di un pronto e quasi improvviso assorbimento di tardo manierismo extraveneto, e con una dovizia di passaggi e con una trattazione epidermica così animata e ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] di Nave, insieme con altri due S. Rocco e una Flagellazione, tutti di particolare interesse per il precoce assorbimento della ventata giorgionesca portata da Romanino e per le puntuali citazioni da Altobello Meloni, importante punto di riferimento ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] produttive degli impianti, però in un clima di reciproca rivalità e con scarsa attenzione sia alle possibilità di assorbimento del mercato sia alla disponibilità di capitali per immobilizzi. I Bondi, ad esempio, avevano impostato e attuato sin ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] sconfitta degli stessi presupposti teorici del lavoro dell'I.: per la Cassa provinciale di credito agrario per la Basilicata l'assorbimento nel Banco di Napoli giunse con decreto 29 luglio 1927.
Già dal gennaio 1926 era partita una ben orchestrata ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] componimenti ingannato, ma in guisa che l'inganno non si comprenda".
Date queste premesse, si capisce l'integrale assorbimento dello scrittore al clima arcadico operato dal Muratori (che esaminerà un sonetto del B. nel trattato Della perfetta poesia ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] e giustificava le iniziative delle imprese pubbliche e indicava gli obiettivi strategici da raggiungere (assorbimento della disoccupazione, superamento della arretratezza del Mezzogiorno, rottura delle posizioni monopolistiche, leadership nello ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] sessione del 13 marzo 1834; il suo galvanometro moltiplicatore presentato in Accademia il 5 maggio 1835; un igrometro ad assorbimento che chiamò per la sua efficienza igro-moltiplicatore (presentato sugli Annali di fisica, chimica e scienze affini, s ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] , capitate in quello stesso periodo, il F. si dimostrò invece meno abile. Dapprima, nel 1939, dovette accettare l'assorbimento da parte della Monte Amiata delle miniere di Idria (allora Venezia Giulia), gestite dal 1919 dal ministero delle Finanze ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] . 105-143; Id., I Guicciardi. La dinastia di Giulietta, l'amata da Beethoven, Reggio Emilia 1986, ad ind.; L. Simeoni, L'assorbimento austriaco del Ducato estense e la politica dei duchi Rinaldo e Francesco III, a cura di O. Rombaldi, Modena 1986, pp ...
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assorbimento
assorbiménto s. m. [der. di assorbire]. – 1. L’atto, il fatto di assorbire, cioè di attirare e accogliere in sé: a. dell’acqua, da parte di una spugna o d’altro corpo poroso; a. di umidità, nelle pareti, ecc.; anche nei sign....