IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] lapsus si rivela particolarmente indicativo: parlando di "Etrusco more" invece che di "Florentino", l'I. sottintende forse l'imminente assorbimento di Volterra sotto l'imperio "toscano" della più prepotente ed egemonica città (cfr. Ferrari, p. 53). I ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] . Proprio al C. questi si rivolgeva, nel giugno del '60, per manifestare le sue apprensioni nei riguardi di un assorbimento totale e frettoloso delle nuove regioni e la sua avversione ad una "piemontizzazione" della Toscana, auspicando, invece, un ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] i principali) che le fanno immediatamente corona e che si sono sviluppati in funzione di Madrid stessa, del suo assorbimento di attività amministrative e produttive. Una situazione analoga si riscontra per la seconda città della S., Barcellona, che è ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] di tutti i comuni circostanti l’attuale centro cittadino (la superficie cittadina, dopo essersi triplicata nel 1874, con l'assorbimento di dieci municipi, era cresciuta ancora di sette volte nel 1927, incorporandone altri 19). Nel contempo la città ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] della carità; il depotenziamento delle comunità eterodosse.
I sermoni di L. testimoniano il processo di assorbimento del tempo civile nello schema dell'anno liturgico ormai definitivamente strutturato. Con ripetuta insistenza, egli forma ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] organismi intermedi fra l’individuo disgregato e lo Stato, i quali impediscono il dissolvimento da un canto e l’assorbimento dall’altro della società stessa»26.
Quindi il superamento della lotta di classe in una sorta di ‘corporativismo moderno ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] da raggiungere o attraverso il monopolio politico d'una classe, con l'esclusione delle altre, o con l'assorbimento di tutti i gruppi nella conclamata ‛comunità nazionale'. In realtà, il movimento totalitario è e resta rigidamente e gerarchicamente ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] , costituiscono una delle fonti più preziose per la storia economica d'Italia nel periodo anteriore alla prima guerra mondiale. Gli Annali assorbirono l'attività del C. per quasi tutto il decennio che va dal 1927 al 1937.
Il primo volume (Città di ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] 343), ma escludendo un valore giuridico ("nelle quali variazioni non si può ravvisare il riflesso di una tendenza di assorbimento del ducato da parte dell'autorità imperiale", p. 328). Ben diverse erano state le primitive posizioni dello stesso Cessi ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] armi, un'accorta politica di richiamo per "operari" e "maestranze" altrove emigrati, un programmato impegno statale d'assorbimento della produzione sì che gli ordinativi pubblici assicurino "non dover mancar mai lo spazzo" ai "loro" ripresi "lavori ...
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assorbimento
assorbiménto s. m. [der. di assorbire]. – 1. L’atto, il fatto di assorbire, cioè di attirare e accogliere in sé: a. dell’acqua, da parte di una spugna o d’altro corpo poroso; a. di umidità, nelle pareti, ecc.; anche nei sign....