GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] d'atropina, in Archives internationales de pharmacodynamie et de thérapie, XXXVI (1930), pp. 87-97; Ulteriori ricerche sull'assorbimento attraverso la cornea, in Rass. ital. di ottalmologia, I (1932), pp. 555-565; A proposito dell'importanza della ...
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BONANNI, Attilio
Mario Crespi
Nato a Palombara Sabina (Roma) il 31 ott. 1869, studiò medicina e chirurgia a Roma, ove si laureò nel 1895 discutendo una tesi, Il ricambio materiale nel diabetepancreatico, [...] organicamente nel fegato, smentendo in tal modo coloro che sostenevano che soltanto il ferro in forma organica possa essere assorbito e utilizzato; quelle sul meccanismo d'azione delle sostanze amare, con le quali, mediante la tecnica del doppio ...
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CHELLA, Silvio
Roberto Ferola
Nato a Valeriano (La Spezia) il 1º maggio 1880 da Clemente e Maria Vigo, studiò a Pisa dove frequentò l'università come allievo esterno della Scuola normale superiore. [...] assai marcata in corrispondenza a 2.300 ångström, che non era spiegabile né con l'assorbimento dell'acqua, né con l'assorbimento dell'acido oleico: la spiegazione del fenomeno era da ricercarsi, secondo il C., nell'"influenza che ha la distribuzione ...
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FANZARESI, Antonio
Mariacristina Gori
Figlio di Mattia e di Lucia Marchini, nacque a Forlì il 13 ott. 1700 nella parrocchia di Ravaldino (Forlì, Biblioteca comunale, Raccolta Piancastelli, busta 177, [...] alcune evidenti incertezze disegnative, mostra un sapiente gusto coloristico e una morbidezza dello sfumato che presuppone il creativo assorbimento dei modi della scuola forlivese.
Un fare un po' impacciato si deve rilevare invece nel Transito di s ...
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ENRIQUES, Paolo
Federico Di trocchio
Nacque a Livorno il 17 ag. 1878 da Giacomo e da Matilde Coriat. Compi gli studi di medicina e scienze naturali parte a Firenze con G. Fano, parte a Napoli con F. [...] Station zu Neapel, XV [1901], pp. 281-407), alla nutrizione e alla digestione delle Oloturie (Digestione, circolazione e assorbimento nelle Oloturie, in Arch. zool., I [1902], pp. 1-58) e alla circolazione sanguigna nei Tunicati (La circolazione ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] frigoriferì, poiché esisteva una stridente divergenza tra la capacità produttiva degli impianti e le possibilità di assorbimento del mercato. L'insorgere del fenomeno della sovraproduzione si riflesse soprattutto nei deludenti risultati di bilancio ...
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GUASSARDO, Guido
G. Roberto Burgio
Nacque a Rivarolo Ligure, nella periferia di Genova, l'11 ag. 1897 da Giuseppe, ostetrico-ginecologo, e da Itala Baruffaldi, appartenente a una famiglia di origine [...] K nel siero di sangue in seguito all'iniezione di determinati ormoni (ipofisina, tiroxina, altri), ibid., pp. 841-855; L'assorbimento del Ca e del K in particolari condizioni sperimentali, in Pathologica, XXII [1930], pp. 392-401; Influenza di alcuni ...
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DE CARO, Luigi
Gianguido Rindi
Nacque a Parigi il 19 marzo 1901 da Samuele, pittore, e da Nunziata Capillo. Si laureò in medicina e chirurgia all'università di Napoli nel 1924. Nominato aiuto alla cattedra [...] Le ricerche di endocrinologia del D. riguardano soprattutto la corteccia surrenale, di cui egli studiò l'influenza sull'assorbimento intestinale dell'acqua, dei glucidi e dei lipidi, sui sistemi enzimatici gluconeogenetici e sull'attività della fibra ...
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AMERIGHI, Amerigo
Gaspare De Caro
Nato a Siena al principio del sec. XVI dauna delle più importanti famiglie dell'ordine dei popolari, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Pier Maria, [...] modo il suo patriottismo municipale, oscillanti tra la costituzione di una signoria in Siena con principe spagnolo e l'assorbimento della città nello stato dell'alleato mediceo in cambio di vantaggi territoriali sulla costa tirrenica; e, d'altra ...
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ESTE, Meliaduse d'
Paolo Portone
Figlio illegittimo di Scipione d'Este (figlio di Meliaduse [I] abate di Pomposa, figlio a sua volta del marchese Niccolò [III]) che, come riferiscono i cronisti, "lasciò [...] a vescovo di Comacchio. Questa nomina s'inquadrava nella politica ecclesiastica estense a largo raggio, che mirava all'assorbimento in favore della casata di altre cariche e benefici ecclesiastici, come il vescovato di Adria, la commenda di Nonantola ...
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assorbimento
assorbiménto s. m. [der. di assorbire]. – 1. L’atto, il fatto di assorbire, cioè di attirare e accogliere in sé: a. dell’acqua, da parte di una spugna o d’altro corpo poroso; a. di umidità, nelle pareti, ecc.; anche nei sign....