ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] le forze sovversive interne e contenere la Prussia, che sembra spiare l'occasione propizia per completare il suo sistema di assorbimento" (Archivio del Ministero degli Affari Esteri di Bruxelles, Saint Siège, XIII, 4 maggio 1870).
La politica dell'A ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] , fa tagliar legna nei suoi boschi senza riguardo), al logoramento dei legami del territorio aquileiese con Venezia e al suo assorbimento austriaco.
Sua la proposta a Ferdinando, del 1551, d'imporre ai canonici - soliti dopo Pasqua sino all'Avvento a ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] , dal 1942, della famiglia Riva) al pacchetto di controllo della Châtillon, il C. nel 1967 guidò l'operazione di assorbimento dell'ACSA (con conseguente aumento del capitale da 15 a 24 miliardi). L'incorporazione di questa, che nel suo stabilimento ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] nel sentimento dell'A. fossero gli stessi fermenti profondi donde allora traevano origine i vari moti religiosi, in parte assorbiti, in parte combattuti come ereticali dalla Chiesa, e ch'erano destinati a esplodere più tardi in una grande rivoluzione ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] certo causale l'ambientazione del Cortegiano castiglioneo) - la bellezza diventa sin rimorso del perduto, e, coll'assorbimento nello Stato pontificio, anche rampognante persistenza che vieppiù contrasta col rattrappimento depauperante d'un precipite ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] . Più complessa la vicenda, di cui il D. dovette parzialmente occuparsi, della CGL napoletana, il cui assorbimento venne ottenuto attraverso l'emarginazione dei dissidenti comunisti e azionisti, operazione delicata, giacché attraverso di essa veniva ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] le parti e nella struttura numerico-simbolica, con un retroterra non esclusivamente biblico-liturgico, ma anche teologico (nell'assorbimento di talune tematiche da parte di F. deve aver contribuito la sua familiarità con chierici divenuti frati).
Il ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] con il diritto proclamato nelle costituzioni; i sudditi subirono peraltro gli svantaggi della pressione fiscale e dell'assorbimento delle risorse economiche da parte della Corona, del controllo sulla vita civile, sulla espressione spirituale e ...
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assorbimento
assorbiménto s. m. [der. di assorbire]. – 1. L’atto, il fatto di assorbire, cioè di attirare e accogliere in sé: a. dell’acqua, da parte di una spugna o d’altro corpo poroso; a. di umidità, nelle pareti, ecc.; anche nei sign....