DORNIG, Mario
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze il 23 nov. 1880 da Antonio e Antonietta Gilardelli, entrambi di origine triestina. Dopo essersi laureato in ingegneria civile a Roma nel 1904, si trasferì [...] solare, mentre prevedeva uno sviluppo del raffreddamento estivo degli ambienti mediante frigoriferi ad ammoniaca con ciclo ad assorbimento funzionanti a calore solare.
Per quanto riguardava la distillazione delle acque marine, secondo il D. essa ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] della socialità, del sociale" (La filosofia del diritto, p. 14), si oppose sempre all'identificazione e addirittura all'assorbimento in essa della filosofia del diritto. "È estraneo alla sociologia la rivendicazione di ideali, giacché essa non è ...
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CARABELLESE, Pantaleo
Fulvio Papi
Nacque da Salvatore e da Isabella de Vincenzo a Molfetta (Bari) il 6 luglio del 1877, e nel seminario della città natale egli frequentò sia il ginnasio sia il liceo. [...] nella coscienza riflettente: la filosofia, in quanto sforzo di dare risposta al problema dell'essere, e che quindi assorbe il problema teologico, e la religione, in quanto sforzo di individuazione dell'esperienza che fa prova del divino nell ...
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FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] si spinsero anzi a tal punto che egli non esitò a proporre allo stesso Laynez - secondo quanto riporta l'Alberigo - l'assorbimento nella Compagnia di Gesù di nuovi Ordini riformati, quali i barnabiti ed i somaschi.
Alla morte del Sauli, il F. passò ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] A. in particolare, nei muniti domini di campagna, senza permettere loro l'inserimento nella vita politica delle città e l'assorbimento delle città nei loro domini; dall'altra nella presenza di forze politiche potenti, che contrastarono in ogni modo e ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] di non confondere i due testi. Si tende oggi a interpretare questa tradizione attributiva come un fenomeno di assorbimento nel corpus di un famoso autore di materiale adespoto; se questa diagnosi è esatta, il testo potrebbe costituire semplicemente ...
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Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] disponibilità monetaria, accresce la massa dei mezzi di pagamento provocando un rialzo del livello dei prezzi, e successivamente nell’assorbimento da parte dello Stato stesso, a mezzo di imposte o di prestiti, della liquidità così creata. Il c. si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] in parte e dopo molti anni sanata. Intanto l’allontanamento di altri soci dei Pugni (Biffi, Longo) e il crescente assorbimento di Pietro nei pubblici affari avevano portato di fatto allo scioglimento del sodalizio che aveva reso celebre in Europa l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] per il quale le cognizioni teoriche sono soltanto uno strumento per la comprensione più piena della real-tà e che supera e assorbe nei suoi studi gli schemi delle singole scienze (Fubini 1953, p. 164).
Il moto mazziniano milanese del 6 febbraio 1853 ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] dell’istruzione e della direzione spirituale dei giovani) in un contesto nel quale la scuola pubblica e l’assorbimento di gran parte degli studenti cattolici nella GIAC (Gioventù italiana di azione cattolica) sembravano delegittimarne l’esistenza ...
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assorbimento
assorbiménto s. m. [der. di assorbire]. – 1. L’atto, il fatto di assorbire, cioè di attirare e accogliere in sé: a. dell’acqua, da parte di una spugna o d’altro corpo poroso; a. di umidità, nelle pareti, ecc.; anche nei sign....