GIACOMELLO, Giordano
Aurelio Romeo
Nacque a Montereale Cellina (oggi Montereale Valcellina in provincia di Pordenone) il 26 luglio 1910 da Pietro e Luigia Torresin e si laureò, nel 1933, in chimica [...] composti con l'acido desossicolico, che hanno contribuito in modo determinante a chiarire il meccanismo di trasporto e di assorbimento degli acidi grassi.
Anche nel campo della sintesi di composti organici di interesse farmaceutico l'attività del G ...
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BERSELLINI, Achille
Pier Franco Gaslini
Nato a Parma l'11 genn. 1862 in una famiglia di tradizioni liberali e patriottiche - il padre, Amadio, era stato implicato nell'assassinio del duca di Parma, [...] Bellini.
Il potenziamento e lo sviluppo della azienda diedero luogo a un aumento del numero delle pagine del quotidiano e all'assorbimento, nel 1905, del giornale Il Commercio - fondato nel 1879 da G. Sormani - di cui Il Sole acquisì i lettori e ...
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BACCIN, Giovanni Maria (Gian Maria)
Gino Barioli
Personaggio di primaria importanza per la storia della ceramica veneta del sec. XVIII e, in particolare, di quella delle Nove. Nacque alle Nove (Vicenza) [...] una fisionomia precisa ed egli raggiunge una posizione di notevole rilievo.
In tutto ciò molto significano due fatti: l'assorbimento (1781) della vecchia fabbrica bassanese Marinoni, acquistata con tutte le giacenze dei laboratori di Angarano e del ...
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MAGGINI, Mentore
Giuseppe Monaco
Nacque a Empoli il 6 febbr. 1890 da Mario e da Erminda Maestrelli.
Frequentò gli studi tecnici industriali in previsione di un'occupazione nel campo della chimica ma [...] dei satelliti di Giove proiettata sul disco del pianeta; di questo pianeta eseguì l'analisi della diffusione e dell'assorbimento della luce solare da parte dell'atmosfera deducendone l'altezza. Aveva trasformato un fotometro in fotoelettrico e con ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] su una cospirazione che a ridosso dei moti del 1821 lo aveva già visto puntare le sue speranze su un assorbimento del Ducato parmense in una nuova compagine statale comprendente tutto il settentrione della penisola. Tornato in libertà, il G. lasciò ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] delle sierose; individuò l'esistenza di fattori. quali l'attività calorica e il galvanismo, che favoriscono l'assorbimento.
L'impostazione medico-filosofica del F., distante dal vitalismo ancora ben radicato tra non pochi studiosi dell'epoca ...
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MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] evangelici, tra cui B. Mazzarella e L. De Sanctis, che pretendevano da lui maggiore risolutezza e che, temendo l'assorbimento a opera dei valdesi, trassero dalla vicenda il pretesto per separarsi.
D'altronde quello della propaganda attiva era un ...
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Filippo II Re di Spagna
Filippo II
Re di Spagna (Valladolid 1527-Escorial 1598). Figlio di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo, crebbe in Spagna e fu il padre a riservarsi il compito di curare la [...] . Accrebbe i poteri del tribunale dell’Inquisizione e distrusse ogni traccia di protestantesimo; inoltre tentò l’assorbimento nella popolazione spagnola dei moriscos del regno di Granata, cercando di farli convertire al cristianesimo, proibendo ...
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BARETTI, Bernardino
Valerio Castronovo
Originario di Favria nel Monferrato (ignota è la data di nascita), servì per qualche tempo, come diplomatico, Emanuele Filiberto di Savoia, ma non se ne conoscono [...] di scongiurare un intervento della Spagna contro lo stato sabaudo, inevitabile in caso di persistenza dei tentativi di assorbimento del Monferrato, non disarmando ma avvalendosi delle forze raccolte per impegnarsi in un'azione diversiva, avente per ...
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CASTRILLI, Vincenzo
Domenico Miani-Calabrese
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1885 da Carlo e Maria Ricciuti. Laureatosi (1907), entrava per concorso al ministero della Pubblica Istruzione. Poco più di [...] in Germania dopo l'inizio della prima guerra mondiale, aveva dato luogo a diverse interpretazioni (presunta tossiemia da assorbimento seminale ridotta dallo stato di guerra per il diminuito numero di contatti; mutamenti prodotti dalla guerra nell ...
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assorbimento
assorbiménto s. m. [der. di assorbire]. – 1. L’atto, il fatto di assorbire, cioè di attirare e accogliere in sé: a. dell’acqua, da parte di una spugna o d’altro corpo poroso; a. di umidità, nelle pareti, ecc.; anche nei sign....