CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] di nero e metà di bianco, descritta in due lettere a Galileo (ibid., pp. 47-49) lo portò alla conclusione del diverso assorbimento di calore da un colore all’altro. Si occupò pure di algebra, senza farle compiere progressi degni di nota, anche perché ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] apr. 1926 e cioè come semplici 'organi di collegamento tra sindacati'; quella dei corporativisti oltranzisti, che vagheggiano l'assorbimento del sindacato da parte della corporazione; e quella, infine, che è la più saggia e più aderente allo spirito ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] correnti per organo o cembalo che non hanno riscontro nella letteratura tastieristica coeva e che denotano un assorbimento e al contempo uno sviluppo della concezione strutturale frescobaldiana impressionanti, quando si pensi anche alla loro precoce ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] a parziale compimento l’effettiva sussunzione delle antiche libertà comunali (in particolare di Roma dove, fra l’altro, l’assorbimento delle finanze comunali da parte di quelle pontificie fu pressoché totale; Bauer, 1927, p. 330), ma ribadendo in ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] intorno al sistema nervoso periferico e centrale degli animali vertebrati ed invertebrati,i bid., p. 733; Osservazioni intorno all'assorbimento, ibid., p. 808; Recherches sur les amides cyaniques (incollab. con S. Cloëz), in Comptes rendus de l'Acad ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] le forze sovversive interne e contenere la Prussia, che sembra spiare l'occasione propizia per completare il suo sistema di assorbimento" (Archivio del Ministero degli Affari Esteri di Bruxelles, Saint Siège, XIII, 4 maggio 1870).
La politica dell'A ...
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CASTELLI, David
Fausto Parente
Nacque a Livorno il 30 dic. 1836 da Abramo Isacco e da Rachele De Medina. Il padre, un avvocato, era figlio di Samuele Castello, figlio, a sua volta, di Abramo Isacco [...] , in Cinquant’anni di vita intellettuale italiana 1896-1946, Napoli 1046, II, p. 316), secondo il quale “l’assorbimento dell’alta critica è anche la solida base della sua Storia degli Israeliti...”. Se, infatti, la trattazione storica vera e ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] , fa tagliar legna nei suoi boschi senza riguardo), al logoramento dei legami del territorio aquileiese con Venezia e al suo assorbimento austriaco.
Sua la proposta a Ferdinando, del 1551, d'imporre ai canonici - soliti dopo Pasqua sino all'Avvento a ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] , dal 1942, della famiglia Riva) al pacchetto di controllo della Châtillon, il C. nel 1967 guidò l'operazione di assorbimento dell'ACSA (con conseguente aumento del capitale da 15 a 24 miliardi). L'incorporazione di questa, che nel suo stabilimento ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] nel sentimento dell'A. fossero gli stessi fermenti profondi donde allora traevano origine i vari moti religiosi, in parte assorbiti, in parte combattuti come ereticali dalla Chiesa, e ch'erano destinati a esplodere più tardi in una grande rivoluzione ...
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assorbimento
assorbiménto s. m. [der. di assorbire]. – 1. L’atto, il fatto di assorbire, cioè di attirare e accogliere in sé: a. dell’acqua, da parte di una spugna o d’altro corpo poroso; a. di umidità, nelle pareti, ecc.; anche nei sign....