INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] sconfitta degli stessi presupposti teorici del lavoro dell'I.: per la Cassa provinciale di credito agrario per la Basilicata l'assorbimento nel Banco di Napoli giunse con decreto 29 luglio 1927.
Già dal gennaio 1926 era partita una ben orchestrata ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] componimenti ingannato, ma in guisa che l'inganno non si comprenda".
Date queste premesse, si capisce l'integrale assorbimento dello scrittore al clima arcadico operato dal Muratori (che esaminerà un sonetto del B. nel trattato Della perfetta poesia ...
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ROSSI, Pietro Maria
Marco Gentile
– Nacque a Berceto (Parma) il 25 marzo 1413, unico figlio maschio legittimo di Pietro e di Giovanna Cavalcabò.
Dal matrimonio con Antonia di Guido Torelli ebbe (ma [...] che nell’Italia settentrionale fu invece formalmente conservato da nuclei politici signorili di peso ben minore), l’assorbimento definitivo nello stato regionale non coincise, nella sostanza, con una diminuzione del potere esercitato da Rossi. Gli ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] e giustificava le iniziative delle imprese pubbliche e indicava gli obiettivi strategici da raggiungere (assorbimento della disoccupazione, superamento della arretratezza del Mezzogiorno, rottura delle posizioni monopolistiche, leadership nello ...
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GHERARDI, Silvestro
Giorgio Dragoni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 17 dic. 1802 da Giovanni, commerciante, e da Teresa Pani.
Dimostrate eccezionali qualità durante la frequenza dei corsi liceali, gli [...] sessione del 13 marzo 1834; il suo galvanometro moltiplicatore presentato in Accademia il 5 maggio 1835; un igrometro ad assorbimento che chiamò per la sua efficienza igro-moltiplicatore (presentato sugli Annali di fisica, chimica e scienze affini, s ...
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TRAVAGLINI, Volrico
Pina Travagliante
TRAVAGLINI, Volrico. – Nacque a Sesto al Reghena (Pordenone) il 18 febbraio 1894 da Arturo e da Maria De Portis.
Nel 1915, scesa in guerra l’Italia accanto alla [...] – altresì che per i Paesi con una forte disoccupazione e senza l’immediata possibilità di un decisivo suo assorbimento», il problema della liberazione degli scambi «non può non essere un problema economicamente, socialmente e politicamente più serio ...
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SIGLIENTI, Stefano. –
Giandomenico Piluso
Nacque a Sassari il 17 gennaio 1898 da Alberto, avvo-cato con una passione per gli studi umanistici, e da Francesca Conti.
La famiglia apparteneva all’influente [...] , ed estese le operazioni di aiuto ai Paesi in via di sviluppo nella prospettiva di farne altrettante aree di assorbimento delle esportazioni italiane. Per favorire l’internazionalizzazione passiva dell’Italia, nel 1960 l’IMI creò l’International ...
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TOESCA, Pietro
Manuela Gianandrea
Nato il 12 luglio 1877 a Pietra Ligure (Savona), dove la famiglia si era trasferita da Saorgio a seguito dell’annessione del territorio nizzardo alla Francia, fu il [...] rispetto alla Scuola di Vienna e più sedotto da Josef Strzygowski, Toesca vi coglieva un costante assorbimento della sfaccettata articolazione dell’arte bizantina, compresa nella molteplicità delle sue tradizioni stilistiche, ora più aderenti ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] , capitate in quello stesso periodo, il F. si dimostrò invece meno abile. Dapprima, nel 1939, dovette accettare l'assorbimento da parte della Monte Amiata delle miniere di Idria (allora Venezia Giulia), gestite dal 1919 dal ministero delle Finanze ...
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TIVARONI, Jacopo
Massimo Paradiso
TIVARONI, Jacopo. – Nacque a Padova il 15 marzo 1877 da Carlo e da Marianna Keller Foscarini.
Il padre (v. la voce in questo Dizionario), dalmata di nascita, era stato [...] economici delle colonie si era dedicato mosso dalla preoccupazione per la sovrappopolazione italiana in rapporto alla capacità di assorbimento di forza lavoro da parte del sistema produttivo nazionale; inoltre, aveva indagato la struttura e i flussi ...
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assorbimento
assorbiménto s. m. [der. di assorbire]. – 1. L’atto, il fatto di assorbire, cioè di attirare e accogliere in sé: a. dell’acqua, da parte di una spugna o d’altro corpo poroso; a. di umidità, nelle pareti, ecc.; anche nei sign....