DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...]
Gli strumenti per realizzare tale ambizioso programma consistevano nella moltiplicazione degli sportelli fuori dell'area milanese, nell'assorbimento di piccole banche private e nell'instaurazione di cordiali rapporti di amicizia con centri bancari e ...
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GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] del nuovo linguaggio chimico. Presenta poi un nuovo eudiometro a fosforo, che si vale della combustione del fosforo per misurare l'assorbimento dell'ossigeno. Nel 1796 L. Spallanzani utilizzò l'eudiometro del G. per confutare le obiezioni di J.F.A ...
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COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] del R. Istituto di incoraggiamento, III[1822], pp. 206-248) le cui funzioni digestive, escretorie, di traspirazione ed assorbimento possono venire alterate da stimoli particolari (quali le variazioni di moto, di cibo, di aria) fino all'instaurarsi di ...
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DORNIG, Mario
Umberto D'Aquino
Nacque a Firenze il 23 nov. 1880 da Antonio e Antonietta Gilardelli, entrambi di origine triestina. Dopo essersi laureato in ingegneria civile a Roma nel 1904, si trasferì [...] solare, mentre prevedeva uno sviluppo del raffreddamento estivo degli ambienti mediante frigoriferi ad ammoniaca con ciclo ad assorbimento funzionanti a calore solare.
Per quanto riguardava la distillazione delle acque marine, secondo il D. essa ...
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MORTARA, Alberto
Francesca Sofia
– Nacque a Venezia il 25 aprile 1909 da Vittorio e da Emilia Pincherle De Angeli.
Completò gli studi a Milano, frequentando prima il liceo Parini e poi la facoltà di [...] invece a presiedere una società del gruppo, la SADA (Società per azioni Duplicazioni e Affini) fino al suo assorbimento nel 1966 nella stessa Olivetti.
In quegli stessi anni fondò insieme a Guido Rollier una società cinematografica, la Romor ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] della socialità, del sociale" (La filosofia del diritto, p. 14), si oppose sempre all'identificazione e addirittura all'assorbimento in essa della filosofia del diritto. "È estraneo alla sociologia la rivendicazione di ideali, giacché essa non è ...
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DANDOLO, Giovanni
Patrizia Guarnieri
Nacque a Borgoricco (Padova) il 29 luglio 1861.
Fin dai primi studi fu amico fraterno di Luigi Friso, futuro rettore del collegio Ghislieri di Pavia ed esperto in [...] "vero"; si trattava anche di ribadire la reciproca relatività di soggetto e oggetto: nell'agire non si dava totale assorbimento del conoscere, né quest'ultimo si compiva su livelli esclusivamente soggettivi.
Il 16 luglio 1904 il D. aveva, ottenuto ...
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CARABELLESE, Pantaleo
Fulvio Papi
Nacque da Salvatore e da Isabella de Vincenzo a Molfetta (Bari) il 6 luglio del 1877, e nel seminario della città natale egli frequentò sia il ginnasio sia il liceo. [...] nella coscienza riflettente: la filosofia, in quanto sforzo di dare risposta al problema dell'essere, e che quindi assorbe il problema teologico, e la religione, in quanto sforzo di individuazione dell'esperienza che fa prova del divino nell ...
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FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] si spinsero anzi a tal punto che egli non esitò a proporre allo stesso Laynez - secondo quanto riporta l'Alberigo - l'assorbimento nella Compagnia di Gesù di nuovi Ordini riformati, quali i barnabiti ed i somaschi.
Alla morte del Sauli, il F. passò ...
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ANGUILLARA, Everso (Avverso)
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Nacque verso la fine del secolo XIV da Dolce e da Battista Orsini. Il padre, facendo testamento l'anno 1400, gli lasciò metà del suo patrimonio e il giovane conte, già [...] A. in particolare, nei muniti domini di campagna, senza permettere loro l'inserimento nella vita politica delle città e l'assorbimento delle città nei loro domini; dall'altra nella presenza di forze politiche potenti, che contrastarono in ogni modo e ...
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assorbimento
assorbiménto s. m. [der. di assorbire]. – 1. L’atto, il fatto di assorbire, cioè di attirare e accogliere in sé: a. dell’acqua, da parte di una spugna o d’altro corpo poroso; a. di umidità, nelle pareti, ecc.; anche nei sign....