Nome usato dagli antichi per indicare gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) che non occupassero una posizione fissa sulla sfera celeste. Attualmente [...] gli unici a sopravvivere e ad accrescersi a ogni collisione, si comportarono pertanto come delle specie di spugne gravitazionali, assorbendo un po’ alla volta tutti i materiali più minuti che si trovavano lungo la loro orbita. Questo processo, detto ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] nei viaggi verso gli altri corpi celesti. Per es., mentre nei voli dello Space Shuttle la dose media giornaliera di radiazioni assorbita oscilla fra 5 e 10 mrad, durante la missione lunare dell’Apollo 14 sono stati superati i 127 mrad/giorno. Nel ...
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Biologia
I. batterico In batteriologia, tecnica per l’allestimento di colture pure, formate cioè da un solo tipo di batterio, utilizzando i cosiddetti terreni elettivi. I. biologico (o riproduttivo) La [...] può ottenersi o per riflessione, usando cioè materiali dotati di forte potere riflettente, o per assorbimento, usando cioè materiali capaci di assorbire fortemente l’energia delle onde sonore su di essi incidenti. In pratica, si segue generalmente ...
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TUMORE
Alberto Fonnesu
Lorenzo Magno
(XXXIV, p. 474; App. II, 11, p. 1030; III, 11, p. 990).
Agenti cancerogeni: Agenti cancerogeni chimici, p. 693; Agenti cancerogeni virali, p. 693. Immunologia dei [...] , acquista l'"immagine latente"; questa è dovuta a una perdita parziale e selettiva della carica in rapporto all'assorbimento differenziale delle strutture in esame. L'immagine latente viene poi sviluppata immergendo la lastra in una nube di polvere ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] proveniente da materiali radioattivi incorporati entro l'organismo a seguito di ingestione, inalazione, o altra via che permetta l'assorbimento. Gli effetti biologici fondamentali sono gli stessi nei due casi, ma la distribuzione spaziale della dose ...
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Vermi appartenenti al tipo dei Platelminti, privi di apparato digerente, viventi allo stato adulto nell'intestino dei Vertebrati, o nei tessuti o nel corpo di Vertebrati o d'Invertebrati, allo stato larvale. [...] si conservò il colore giallo in esemplari tenuti allo scuro, malgrado l'azione dell'alcool.
Nessuno può dubitare dell'assorbimento cutaneo in questi Platelminti: tuttavia, come sostanze ad esempio non diffusibili di per sé, quali i grassi neutri ...
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(fr. carbures; sp. carburos; ted. Carbide; ingl. carbides). Composti binari del carbonio con i metalli e con alcuni metalloidi, molti dei quali hanno notevole interesse pratico.
Nella Encyclopédie méthodique [...] con carbone si ha combinazione del carbone col metallo formatosi per riduzione. Queste reazioni si compiono generalmente con notevole assorbimento di calore, e per tale motivo la preparazione dei carburi su larga scala venne realizzata solo quando si ...
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Sotto questo titolo si usò dal sec. XIV al sec. XVIII indicare il principe ereditario del trono di Francia. Quando nel 1343 l'ultimo dei Delfini, Umberto II, abbandonò a Filippo VI di Francia il Delfinato, [...] , salvo Luigi XI che, in rotta col padre per varî anni, visse nel suo staterello governandolo direttamente e preparandolo all'assorbimento totale nella Francia. Solo con Enrico (II), figlio di Francesco I, si usò indicare il primogenito ed erede del ...
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LIBBY, Willard Frank
Chimico americano, nato a Grand Valley, Colorado, il 17 dicembre 1908. Ha studiato a Berkeley, in California, e ivi ha conseguito la laurea nel 1933; passò quindi all'università [...] 1952) si basa in sostanza sulla determinazione del 14C residuo, in considerazione del fatto che mentre la materia vivente assorbe dall'ambiente 14C in misura circa pari al quantitativo che subisce trasformazione in 14N - quindi il bilancio si chiude ...
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HALES, Stephen
Arturo CASTIGLIONI
Luigi MONTEMARTINI
Naturalista, nato a Beckesbourne (Kent) il 7 settembre 1677, morto a Teddington il 4 gennaio 1761. Studiò anatomia e botanica e frequentò la scuola [...] ; trad. it., Napoli 1752). Il H. per le sue ricerche sopra la circolazione dell'acqua nelle piante e sull'assorbimento da parte delle radici e la traspirazione, è considerato come uno dei fondatori della fisiologia vegetale. Ha fatto anche importanti ...
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assorbimento
assorbiménto s. m. [der. di assorbire]. – 1. L’atto, il fatto di assorbire, cioè di attirare e accogliere in sé: a. dell’acqua, da parte di una spugna o d’altro corpo poroso; a. di umidità, nelle pareti, ecc.; anche nei sign....