DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Vito, nel sestiere di Dorsoduro, da Antonio di Giovanni, del ramo detto dalle Torreselle, e da Marina Michiel del cavaliere Giovanni, [...] XV (1898), pp. 105-108, 112, 120, 124 s., 127, 142, 144; M. Petrocchi, Il tramonto della Repubblica di Venezia e l'assolutismo illuminato, Venezia 1950, p. 35; F. Seneca, La fine del patriarcato aquileiese (1748-1751), Venezia 1954, p. 62; G. Comisso ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] , il cui nome compare nella versione tedesca dell'opera stampata sempre a Francoforte nel 1625, 1626).
Nato nell'atmosfera dell'assolutismo asburgico, il libro ne risente il peso nella parte elogiativa in onore di Ferdinando II, di vari principi ed ...
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MAC DONALD, Francesco
Piero Crociani
Figlio di Giuseppe e di Eloisa Malloy, nacque a Pescara il 19 febbr. 1776.
Il padre, di origine scozzese, era allora aiutante maggiore del reggimento "Re", un reparto [...] , il M. fu richiamato a Napoli ma il governo austriaco non gli permise il ritorno. Solo più tardi, restaurato l'assolutismo a Napoli e morto Napoleone, la regina e il M. fruirono di una maggiore libertà di movimento, sempre però all'interno ...
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CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] e commercio in Piemonte dal 1790 al 1814, Torino 1966, pp. 184-187; Id., I Piemontesi più ricchi negli ultimi cento anni dell'assolutismo sabaudo, in Studi storici in on. di G. Volpe, Firenze 1958, I, pp. 89-90; F. Sirugo, Ricerche sulla storia del ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] metà del Settecento, Modena 1957, pp. 84, 352, 361; J. Stuart Woolf, Studi sulla nobiltà piemontese nell'età dell'assolutismo, in Memorie dell'Accademia delle scienze di Torino, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 4, V (1965), p ...
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DELLA ROVERE, Giulio (Giulio da Milano)
Ugo Rozzo
Nato a Milano, sembra nel 1504, da Stefano e da Caterina de Omazo (od Omaggio) e battezzato come Giuseppe, tra il 1520 e il 1522 entrò tra gli eremitani [...] lombardo, XXXVI (1909), pp. 387-402; E. Rodocanachi, La Réforme en Italie, II, Paris 1921, pp. 492-495; A. Tamaro, Assolutismo e municipalismo a Trieste, in Archeografo triestino, s. 3, XVIII (1933), pp. 169-178; J. R. Truog, Die Pfarrer der evangel ...
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DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] Ulloa, Il regno di Ferdinando II, a cura di G. F. de Tiberiis, Napoli 1967, ad Indicem), reo di essere liberale di idee e assolutista nei fatti per il liberale N. Nisco, Storia del Reame di Napoli dal 1824 al 1860, Naboli 1908, I, pp. 40 s., 66 ss ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] in Palermo, Palermo 1906, pp. 58-62; 68 s., 73-81, 87-91; A. Baviera Albanese, La Sicilia tra regime pattizio e assolutismo monarchico agli inizi del secolo XVI, in Studi senesi, XCII (1980), 2; C. Trasselli, Da Ferdinando il Cattolico a Carlo V. L ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] 1973, pp. 30 ss.; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, I, Bari 1971, pp. 391, 395, 787; B. Montale, Dall'assolutismo settecentesco..., Eman. Pes di Villamarina, Roma 1973, pp. 111 ss.; F. Della Peruta, Mazzini e i rivol. italiani. Il Partito d'azione ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] e politica napoletana e meridionale, dove variegati e non rigidamente schematizzabili schieramenti politici (dall'assolutismo al liberalismo radicale, attraverso il liberalismo moderato) si intrecciavano con distinte opzioni culturali spesso ...
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assolutismo
s. m. [der. di assoluto2, sul modello del fr. absolutisme, ingl. absolutism]. – 1. Regime politico in cui chi regna o chi governa ha potere assoluto, illimitato, e non è quindi soggetto al controllo delle leggi o di altri organismi...
assolutamente
assolutaménte avv. [der. di assoluto2]. – 1. In maniera assoluta, senza limitazioni o restrizioni: governare, regnare assolutamente. Più com., decisamente, necessariamente, in ogni modo (soprattutto per dare tono perentorio alla...