VISCONTI, Filippo Maria
Ivana Pederzani
– Nacque il 19 agosto 1721 a Massino Visconti, nei pressi del lago Maggiore.
Era l’ultimo dei sei figli di Orlando, discendente dal ceppo dei Visconti, e di Isabella [...] nella sistemazione parrocchiale dell’anno 1785-88, in La scuola cattolica, LXII (1934), 4, pp. 455-465; F. Valsecchi, L’assolutismo illuminato in Austria e in Lombardia, II, Bologna 1934, pp. 277-286; I Comizi nazionali di Lione per la costituzione ...
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SPINOLA, Giovanni Battista
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 6 luglio 1681 da Francesco Maria Spinola e da Maria Negroni. Entrambi i genitori appartenevano alle fasce più alte dell’aristocrazia [...] , III, a cura di J. Hanoteau, Paris 1913, pp. 134, 187, 191 s.; L. von Pastor, Storia dei papi nel periodo dell’Assolutismo, XV, Roma 1933, ad indicem , XVI, 1, Roma 1933, pp. 11, 13, 108; Hierarchia catholica medii et recentioris Aevi, VI, a cura ...
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GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] 1930, pp. 155 s.; A. Erba, La Chiesa sabauda tra Cinque e Seicento. Ortodossia tridentina, gallicanesimo savoiardo e assolutismo ducale (1580-1630), Roma 1979, passim; M. Hudry, Monseigneur A. G. (1551-1627). Piémontais, archevêque de Tarentaise ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] e religiosità in Italia dopo l'Unità (1861-1878), Milano 1973, pp. 59-100; B. Pellegrino, Chiesa e rivoluzione unitaria nel Mezzogiorno. L'episcopato meridionale dall'assolutismo borbonico allo Stato borghese (1860-1861), Roma 1979, pp. 23, 56, 111. ...
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PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] Lubiana le potenze europee ridiscutessero il problema dell’indipendenza di Genova. Con la fine dei moti e l’affermazione dell’assolutismo di Carlo Felice, si estraniò definitivamente dalla vita pubblica.
Pareto morì a Genova il 14 marzo 1829.
Fonti e ...
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DI GIACOMO, Gennaro
Guido Panico
Nato a Napoli il 19 sett. 1796, in una famiglia piccolo borghese, a sei anni, già destinato alla vita ecclesiastica, fu posto nel seminario di Gaeta. Ne uscì nel 1805, [...] nel Risorgimento, Piedimonte d'Alife 1963; B. Pellegrino, Chiesa e rivoluzione unitaria nel Mezzogior. L'episcopato meridionale dall'assolutismo borbonico allo Stato borghese (1860-1861), Roma 1979, pp. 35, 89 ss., 118; T. Sarti, Il Parlamento ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] il duca fu il ressort della riflessione politica di Muratori, avverso alla ragion di Stato (Salvatorelli, 1935) e ispirato a un assolutismo che trovò formulazione nel Codice carolino (1726, in Donati, 1935) e nella Pubblica felicità (s.l. s.d. [ma ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] che di aver tentato l'impresa più grande che un legislatore abbia immaginata giammai". Il sincero apprezzamento dell'assolutismo illuminato asburgico rappresenta la chiave di volta per comprendere quella che era, e che sarebbe rimasta, la sintesi ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] dei popoli e dei diritti dei troni (10 genn. 1848), e la teorizzazione di un governo “deliberativo”, posto tra l’assolutismo e la democrazia, per giungere poi a quella di uno schietto costituzionalismo conclusa in una professione di fede assai cara ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] come un reazionario, era al contrario una specie di landlord ispirato da un conservatorismo illuminato. Il ritorno all'assolutismo gli sembrava un'utopia assurda, come la società fondata sui privilegi; le sue opinioni sulla nobiltà erano quelle ...
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assolutismo
s. m. [der. di assoluto2, sul modello del fr. absolutisme, ingl. absolutism]. – 1. Regime politico in cui chi regna o chi governa ha potere assoluto, illimitato, e non è quindi soggetto al controllo delle leggi o di altri organismi...
assolutamente
assolutaménte avv. [der. di assoluto2]. – 1. In maniera assoluta, senza limitazioni o restrizioni: governare, regnare assolutamente. Più com., decisamente, necessariamente, in ogni modo (soprattutto per dare tono perentorio alla...