TRIESTE (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Ferdinando FORLATI
Attilio TAMARO
Giacomo BRAUN
Lina GASPARINI
B. F. T. B. F. T.
Città della Venezia Giulia, capoluogo di provincia; si affaccia sull'omonimo [...] , St. di Trieste, voll. 2, Roma 1924; id., Documenti inediti di storia triestina, 1298-1544, Trieste 1930; id., Assolutismo e municipalismo a Trieste, 1546-1558, ivi 1933; A. Tomicic, Der Irredentismus, ivi 1918; L. Veronese, Ricordi d'irredentismo ...
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SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] modelli cui gli "Illirî" si erano ispirati: l'antica poesia dalmato-ragusea, i canti popolari e le letterature straniere. L'assolutismo di A. Bach stroncò in buona parte gli ardori di questa schiera di poeti-patrioti; alcuni tacquero del tutto, altri ...
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PERUGIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Giovanni F. CECCHINI
Tammaro DE MARINIS
Città dell'Umbria, [...] di una tassa sul sale (guerra del sale), ribellione che significa in realtà l'ultimo tentativo d'indipendenza di fronte all'assolutismo papale. Il 5 giugno di quell'anno il papa aveva Perugia e vi costruiva la formidabile Rocca Paolina (v. sopra ...
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PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] della corona; sennonché l'uso di affidarne la tutela al procuratore della res privata, insieme con il livellamento che l'assolutismo porta fra tutte le istituzioni che in una o altra maniera fanno capo al principe, produce spesso confusioni fra i ...
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. Capitale dell'Ungheria, è sorta dall'unione avvenuta nel novembre 1873 di tre città distinte, Buda e Ó-Buda sulla destra del Danubio e Pest sulla sinistra. Le rovine di Aquincum (v. aquinco), poste poco [...] la sede del ministero costituzionale e, dopo le vicende della guerra d'indipendenza e dopo venti anni d'assolutismo austriaco, la capitale del governo costituzionale d'Ungheria.
Bibl.: Fr. Salamon, Budapest története (La storia di Budapest), voll ...
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TACITO, P. Cornelio (P. Cornelius Tacitus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino FUNAIOLI
Storico romano, vissuto fra il sec. I e II d. C. Ciò che di lui si sa con sicurezza è ben poco. Il prenome stesso, che da [...] che i successori del Machiavelli, nell'atmosfera della Controriforma, tra l'esigenza religiosa di tenere fermo a un assolutismo morale e l'esigenza politica chiarita dal Machiavelli del fine giustificante il mezzo, trovano in Tacito il pensatore che ...
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RIFORMA (ted. e ingl. Reformation)
Alberto Pincherle
Questo termine, che ha finito con acquistare larga varietà di accezioni, viene generalmente applicato a innovazioni o mutamenti profondi nella vita [...] e l'opera dello stato è, almeno teoricamente, subordinata. Ma abbiamo osservato come la Riforma contribuisse a rafforzare l'assolutismo dei principi e a preparare lo stato moderno; e la dottrina del sacerdozio universale dei fedeli, mentre dà un ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] , forze politiche ed economiche, e cioè di ‛fatti', anteriori alle norme e dotati - come si assume - di un valore assolutamente determinante. Ma, in tal modo, è aperta la via a porre il problema della definizione di costituzione in termini diversi, e ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] in Francia, preludio della definitiva affermazione della monarchia assoluta dei Borboni.
All'affermazione in Europa dell'assolutismo, con l'edificazione dello Stato nazionale accentrato, si accompagnano nella storia del pensiero filosofico-politico ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] sua volta, centrale ed eminente del governo e dell'amministrazione. Che questa Curia fosse "incentrata su un rigoroso assolutismo teocratico di stampo bizantino" (Kölzer, 1994, p. 68), è un'affermazione di difficile accettabilità nel suo significato ...
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assolutismo
s. m. [der. di assoluto2, sul modello del fr. absolutisme, ingl. absolutism]. – 1. Regime politico in cui chi regna o chi governa ha potere assoluto, illimitato, e non è quindi soggetto al controllo delle leggi o di altri organismi...
assolutamente
assolutaménte avv. [der. di assoluto2]. – 1. In maniera assoluta, senza limitazioni o restrizioni: governare, regnare assolutamente. Più com., decisamente, necessariamente, in ogni modo (soprattutto per dare tono perentorio alla...