ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] , fautrice del potenziamento dell'assolutismo nonarchico e dell'accentramento contro nella Calabria Cosentina, Napoli 1930, e G. A. Reggente e Presidente del Sacro Regio Consiglio (1661-1730), in Riv. critica di cultura calabrese, II(1922), fasc. ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] , convincendolo a venire a Padova: ma l'arrivo del vicario regio non fruttò che una temporanea tregua con Cangrande Della Scala (26 tentativo di sostituire alle autonomie locali un assolutismo signorile e soprattutto la loro politica commerciale ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] barcamenarsi negli affari interni cercando di affermare il proprio assolutismo e affrancarsi dalla tutela francese. A questi problemi, dopo che il Castlemaine fosse stato ricevuto ufficialmente come inviato regio, il che avvenne l'8 genn. 1687. Nello ...
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DRUENT, Giacinto Antonio Ottavio Provana signore di
Paola Briante
Discendente di un ramo della famiglia Provana particolarmente illustre, quella dei signori di Leinì, nacque a Torino il 17 dic. 1652 [...] . 1, reg. 1696-2°, c. 145; Camerale, art. 737 par. 1, reg. 319, c. 391; reg. 337, cc. 53, 74-91; reg. 341, c. 81; reg. 344, S. J. Woolf, Studi sulla nobiltà piemontese nell'epoca dell'assolutismo, in Mem. dell'Acc. delle scienze di Torino, classe di ...
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GRANERI, Pietro Giuseppe
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 26 nov. 1730, da Pietro Nicola (n. 1678) e Maria Anna Tarquinio. Il padre era fratello minore di Maurizio Ignazio; la madre apparteneva a [...] c. 93; 77, c. 126; 78, c. 46; Regi biglietti, reg. 4, c. 106; Testamenti pubblicati dal Senato, reg. XXXI, c. 289; Londra, Public Record Office, Foreign Office, cat. ., 198; Id., Gli strumenti dell'assolutismo sabaudo: segreteria di Stato e Consiglio ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] diversas gentes, eiusque causis, oratio habita in Regio Caesareo Ticinensi Gymnasio, Pavia 1776. Esso costituisce all'estero. A Pavia, nell'atmosfera pacata e protetta dell'assolutismo illuminato giuseppino, egli ebbe modo di entrare in contatto con ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] ; 11, f. 15; 12, f. 19; 16, f. 9; Pensioni, m. 1, f. 9; Regio exequatur e placet, mm. 1, ff. 29, 31; 2, ff. 2, 10, 13; Immunità e giurisdizione , Studi sulla nobiltà piemontese nell'età dell'assolutismo, in Memorie dell'Accademia delle scienze di ...
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CURIAZIO, Antonio Maria
Marina Caffiero
Nulla si conosce dei dati biografici né della formazione culturale di questo abate lombardo, storico ed economista, attivo fra l'ultimo trentennio del Settecento [...] sulla base dell'accettazione dei principi dell'assolutismo illuminato accordati però con quelli della religione. Speculazione politica per istabilire in Venezia senza peso del regio erario e senza aggravio della popolazione due fondi primitivi ed ...
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CIMELLA (Cimié, Cimier, Cimiero), Benedetto Andreis conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Santo Stefano dì Nizza il 22 nov. 1786 da Giuseppe Maria e da Adelaide Cortina di Malgrà. Laureato in legge [...] reg. 6, f. 361; 1816, reg. 10, f. 218; reg. 11, f. 177; 1821, reg. 25, f. 132; 1823, reg. 31, f. 78; reg. 32, f. 117; 1827, reg. 47, f. 151; 1829, reg. 53, f. 120; 1831, reg. 58, f. 159; reg. 61, f. 148; reg. 62, f. 8; 1838, reg Dall'assolutismo ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] messo in circolazione scritti sovversivi e aver ignorato il regio exequatur. Il processo si svolse presso la Corte e rivoluzione unitaria nel Mezzogiorno. L'episcopato meridionale dall'assolutismo borbonico allo Stato borghese (1860-1861), Roma 1979, ...
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ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...