. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] , a una facoltà da lui indubbiamente posseduta nel regime di assolutismo, quella cioè di poter privare secondo il suo beneplacito dei si faccia questione di un diritto civile o politico, comunque vi possa essere interessata la pubblica amministrazione ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] dei dati normativi, per andare alla ricerca di principi, ideologie, forze politiche ed economiche, e cioè di ‛fatti', anteriori alle norme e dotati - come si assume - di un valore assolutamente determinante. Ma, in tal modo, è aperta la via a porre ...
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Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] , età dell'assolutismo si identificano due tratti di rilievo solo costituzionale: l'assenza, in tali Stati, di riconoscimenti giuridici delle libertà civili e politiche, e l'assenza di controlli dell'esercizio delle potestà pubbliche che competono ...
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Contratti e atti giuridici in generale
Enzo Roppo
Nozioni introduttive
Fatti giuridici ed effetti giuridici
I soggetti del diritto - siano essi individui della specie umana ('persone fisiche', come [...] dello Stato: essa costituisce, infatti, un fondamentale caposaldo delle moderne organizzazioni politiche, affermatosi progressivamente attraverso le lotte contro l'assolutismo e giunto a più piena realizzazione con le rivoluzioni borghesi e liberali ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] la legge Le Chapelier del 1791).
L'associazione borghese è basata sull'eguaglianza politica dei membri e sull'estraneità rispetto al campo politico dell'assolutismo. Per questo nasce in forma segreta: tale prassi, tipica, nell'età dell'illuminismo ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] (che la condivideva in pieno), bensì contro l'assolutismo propugnato nel Patriarcha di sir Robert Filmer (che avversava recisamente tale impostazione). Secondo Locke, né l'autorità politica né la proprietà privata traevano origine dal dono dell ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] rimaneva pur sempre collegato con le tesi giusnaturalistiche per i fini del riformismo assolutista soprattutto in materia di politica ecclesiastica.
Attingendo alla comune coscienza giurisdizionalista dell'epoca, attenuata nel solco della tradizione ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] . È questo l'obiettivo perseguito con tenace gradualità dall'assolutismo regio, più o meno illuminato, in Francia, Spagna, Prussia, ecc. Quali che siano stati gli effettivi successi di tale politica (mai totali e non sempre grandi), lo Stato unitario ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] delle leggi" (Contrat social, III, 12). L'assolutismo della monarchia patrimoniale aveva già messo fuori gioco il di un governo sub lege), sia rispetto al mezzo di direzione politica che è il provvedimento, la decisione sul caso singolo (e dunque ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] ". Capo sì, dice il C., ma con poteri assolutamente uguali a quelli degli altri apostoli, e come a Pietro e dolenti: "L'articolo della dottrina è interessante, anche solo politicamente per la quiete e sicurezza dello Stato, come, senza riandare ...
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assolutismo
s. m. [der. di assoluto2, sul modello del fr. absolutisme, ingl. absolutism]. – 1. Regime politico in cui chi regna o chi governa ha potere assoluto, illimitato, e non è quindi soggetto al controllo delle leggi o di altri organismi...
illuminato
agg. [part. pass. di illuminare]. – 1. Rischiarato, reso luminoso dalla luce naturale o artificiale: vicoli stretti e scarsamente i. (dal sole); teatro sfarzosamente i.; vetrine i. al neon. In alcune espressioni, come piazza ben...