(A. T., 44; fiamm. België; fr. Belgique).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 505); Geologia e morfologia (p. 505); Clima (p. 507); Idrografia (p. 507); Flora (p. 508); Suddivisioni naturali [...] ., lat. 49°29' 52'' e 51°30' 20'' N. La lunghezza del confine politico è di km. 1444, dei quali 66 soltanto sono di mare: 449 di confine con , divenute poi di fama e di dominio assolutamente universali (ma gravemente colpite nel loro commercio dalla ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] nel 1765 una giunta economale a cui fece seguito un'energica e assoluta politica ecclesiastica che è una delle principali caratteristiche dell'assolutismo illuminato.
Le condizioni economiche e sociali del ducato milanese si sogliono distinguere in ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] 'ideale di vita brillante, implicito nella corte dell'assolutismo. La corte inglese ebbe il suo momento culminante concernenti le liste elettorali (art. 36 t. u. legge elettorale politica 2 settembre 1928, n. 1993), o l'eleggibilità a conciliatori ( ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] il culto e di trovare proseliti, che approvino anche la sua politica di moderazione e non lo tradiscano: quello che importa è seguire anch'egli seguiva ormai la tendenza a rafforzare l'assolutismo dei principi. Ed eccolo esortare i "suoi cari ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] a soffrire durante la guerra dei Trent'anni, specialmente per la politica incerta dell'Elettore, che prima si alleò con Gustavo Adolfo di città nuova di una cinta daziaria in muratura. L'assolutismo di Federico il Grande abolì gli ultimi avanzi dell' ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] 'impero e le persecuzioni sono sostanzialmente il conflitto fra due principî inconciliabili: da un lato l'assolutismo imperiale e il paganesimo politico, dall'altro il cristianesimo, che rispetta l'ordine costituito, ma ne sovverte le basi in virtù ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] , cercando di creare per essi delle amministrazioni comuni per gli affari finanziarî, militari e per la politica estera. Un passo decisivo verso l'assolutismo viene compiuto da Ferdinando nel 1547. Infatti, dopo aver assicurato alla sua casa, con un ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] organi sempre più complessi della sua amministrazione. Nell'età dell'assolutismo questo è fenomeno più o meno generale; ma in Germania, di Federico II, è dovuta non solo alla sua azione politica e militare di re, ma a tutta la sua complessa figura d ...
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L'espressione italiana Impero Britannico è quella che più si presta per rivestire ad un tempo ambedue i concetti raffigurati nelle espressioni inglesi di British Empire o "Impero britannico", la quale [...] nel linguaggio ufficioso ed ufficiale e in quello stesso politico e giuridico ordinario nel decennio successivo.
L'area dell rivoluzionaria e imperiale, assai più temibile di quella assolutista dell'ancien régime, tentava l'ultima prova storica ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] , secondo vecchi computi. Sotto i Normanni, nonostante l'importanza politica ed economica di Palermo, la popolazione tendeva a diminuire, e il centralizzamento burocratico proprio del loro assolutismo e attirarono nella capitale, rendendolo cortigiano ...
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assolutismo
s. m. [der. di assoluto2, sul modello del fr. absolutisme, ingl. absolutism]. – 1. Regime politico in cui chi regna o chi governa ha potere assoluto, illimitato, e non è quindi soggetto al controllo delle leggi o di altri organismi...
illuminato
agg. [part. pass. di illuminare]. – 1. Rischiarato, reso luminoso dalla luce naturale o artificiale: vicoli stretti e scarsamente i. (dal sole); teatro sfarzosamente i.; vetrine i. al neon. In alcune espressioni, come piazza ben...