libertinismo
Insieme delle dottrine degli ‘spiriti forti’ o ‘liberi pensatori’ del Seicento che, in Italia, Francia, Olanda e Germania, professavano idee spregiudicate, spesso in contrasto con le Chiese. [...] primato del privato sul pubblico. Così, anche da un punto di vista politico le scelte del l. sono a sostegno dell’assolutismo monarchico e a favore di una politica ‘machiavellica’, caratterizzata da colpi di Stato e arcana imperii.
Le diverse voci ...
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Giovanni da Parigi (Jean de Paris, detto ‛ Quidort ' o ‛ Lesourd ', ossia Dormiens o Surdus)
Filippo Cancelli
Teologo domenicano, nato prima del 1269, morto nel 1306; autore di un commento alle Sententiae [...] Potestate regia et papali, in cui oltre a condizionare l'assolutismo papale da parte dell'autorità conciliare e delle singole chiese, s.d. [1912], 327 e n. 1; E.G. Parodi, L'ideale politico di D., in D. e l'Italia, Roma 1921, 103 e 119).
Singolare è ...
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GIANDEMARIA (Zandemaria), Francesco
Dario Busolini
Nacque a Parma nel 1649, secondo figlio maschio del marchese Papiniano (II) e di Giulia Pallavicini.
Morto il padre nel 1650, a seguito della scelta [...] , con i consueti scambi di doni.
Nel diario il G. tentò un'analisi politica del viaggio, lodando l'assolutismo di Luigi XIV, la sua forza militare e la politica estera della Francia, capace di imporre a tutta l'Europa, eccetto l'Inghilterra, le ...
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THUN, Guidobaldo
Marcello Bonazza
THUN (Thunn, Thun-Hohenstein), Guidobaldo (Guidobald). – Appartenente alla linea Thun-Boemia, nacque il 19 dicembre 1616 nel castello di Castelfondo, in Valle di Non, [...] patti elettorali. Benché orientato verso prospettive di ‘assolutismo vescovile’, Thun finì per trascurare questi aspetti, a Guidobaldo ulteriore visibilità e centralità nello scacchiere politico e diplomatico della Chiesa imperiale. Nel 1666, alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Restaurazione non riesce a impedire che le forze messe in movimento dalla Rivoluzione [...] si organizza sin dal 1816 intorno a un programma di modernizzazione politica ed economica dell’impero. È in questo ambiente che nel dove sembra in qualche modo riproporsi la tradizione dell’assolutismo illuminato.
A Milano con “Il Conciliatore” e a ...
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contratto sociale, teoria del
Riccardo Vannini
Patto ipotetico attraverso cui individui appartenenti a una stessa società decretano le regole che sottendono al suo fondamento. La filosofia politica [...] c. s. di Locke è di dimostrare l’illegittimità di un assolutismo monarchico, in un epoca in cui, a seguito della cosiddetta Crisi costituisce la via per l’instaurazione di un regime politico che preservi gli individui dai vizi e dalle miserie ...
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Seyssel, Claude de
Andrea Matucci
Nato a Aix-les-Bains nel 1450 circa e morto a Torino nel 1520. Figlio illegittimo dell’omonimo maresciallo di Savoia, formatosi negli studi giuridici, fu per dieci [...] lo avevano avviato, fin dal 1492, all’attività di consigliere politico prima con Carlo VIII e poi presso la corte sabauda. Nel quella che in seguito si configurerà come ideologia dell’assolutismo, ed è stata più volte accostata al forte individualismo ...
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Ivan il Terribile
Silvia Moretti
Il primo zar di Russia
A metà del Cinquecento lo zar Ivan IV il Terribile fu il fondatore della potenza russa. Attraverso l'opera di contenimento della nobiltà ‒ che [...] 'Asia centrale.
La lotta contro i boiari
Tutta l'azione politica di Ivan fu finalizzata a distruggere il potere dei boiari, che grandi regnanti dell'Europa moderna (Stato moderno; assolutismo), non poteva che portare a un ridimensionamento drastico ...
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tirannia
Il governo del tiranno, l’esercizio della tirannide. Il problema della t. appare già ampiamente sviluppato nel pensiero politico greco, e riceve da Aristotele una formulazione di importanza [...] Molina, F. Suárez, R. Bellarmino. Con lo svolgersi del pensiero politico nel mondo moderno, il problema della t. e del tirannicidio si delle garanzie costituzionali, della limitazione dell’assolutismo regio, della formulazione di una concezione ...
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Restaurazione
Sergio Parmentola
Ritorna il vecchio ordine dopo la sconfitta di Napoleone
Con il termine Restaurazione si intende il ritorno sul trono dei sovrani legittimi spodestati da una rivoluzione [...] concertare la politica internazionale e garantire il rispetto delle decisioni prese a Vienna. Russia, Austria e Prussia si promisero reciproco aiuto e diedero vita a una Santa alleanza, proposta dallo zar Alessandro I per difendere l’assolutismo da ...
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assolutismo
s. m. [der. di assoluto2, sul modello del fr. absolutisme, ingl. absolutism]. – 1. Regime politico in cui chi regna o chi governa ha potere assoluto, illimitato, e non è quindi soggetto al controllo delle leggi o di altri organismi...
illuminato
agg. [part. pass. di illuminare]. – 1. Rischiarato, reso luminoso dalla luce naturale o artificiale: vicoli stretti e scarsamente i. (dal sole); teatro sfarzosamente i.; vetrine i. al neon. In alcune espressioni, come piazza ben...