liberismo
Sistema economico imperniato sulla libertà d’iniziativa economica nel mercato e sulla concorrenza, in cui lo Stato garantisce, con norme giuridiche, la libertà economica individuale, assicura [...] di scambio polemico in Italia fra B. Croce e L. Einaudi. Storicamente, non sono mancati teorici del l. difensori dell’assolutismopolitico, né regimi autoritari che hanno promosso (e ancora promuovono, per es., in Cina) la libertà dei mercati. Nel 18 ...
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Movimento di pensiero e di azione politica che riconosce all’individuo un valore autonomo e tende a limitare l’azione statale in base a una costante distinzione di pubblico e di privato.
Le origini
Le [...] nuove forme d’azione sorge nell’ambito economico. Di qui il nesso inscindibile fra l. politico e l. economico. I due l. sono assolutamente inseparabili, e qualunque distinzione fra essi deve, secondo Hayek, essere respinta. In tale prospettiva il ...
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RIFORME, Età delle
Ettore Rota
Come età delle riforme s'intende quel periodo della seconda metà del secolo XVIII, essenzialmente tra il 1750 e il 1790, durante il quale l'opera dei capi di stato fu [...] borbonica e ministro G. Tillot), a Milano (periodo di Maria Teresa e di Giuseppe II).
Ultima reazione dell'assolutismopolitico a tutte le sopravvivenze medievali nell'amministrazione e nel diritto, nel mondo economico e nella vita della Chiesa ...
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GRANVELLE, Antoine Perrenot, signore di
François L. Ganshof.
A. P., più conosciuto sotto il nome di cardinale Granvelle, nacque ad Ornans, nella Franca Contea, il 20 agosto 1517, da Nicolas Perrenot, [...] il padre. Egli vi dimostrò, fin dal principio, devozione irremovibile agl'interessi dinastici degli Asburgo e attaccamento all'assolutismopolitico: furono questi, fino all'ultimo, i principî direttivi della sua azione. Carlo V gli accordò la sua ...
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MACEDO, José Agostinho de
José Pereira Tavares
Scrittore portoghese, nato a Beia l'11 settembre 1761, morto a Pedrouços il 2 ottobre 1831. Nel 1778 entrò fra gli agostiniani, ma nel 1792 ne uscì rimanendo [...] ). Nei giornali ch'egli diresse e in gran parte redasse, sfogò la sua virulenza di polemista, specie in difesa del suo assolutismopolitico: usò la satira aspra e violenta in un poema eroicomico (Os burros, 1827). In molte altre opere e in diversi ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] , infine, può scongiurare le principali minacce che incombono sui regimi politici dopo la prima guerra mondiale: il «socialismo», il «sindacalismo» e l’«assolutismo burocratico».
Abbandonato definitivamente, alla fine del gennaio 1897, l’incarico ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] di potere del principe all'interno del quale si sviluppavano.
In particolare, i codici di comportamento associati all'assolutismopolitico plasmarono le 'condizioni di possibilità' di una serie di forme di comunicazione scientifica, come il modo di ...
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Liberta
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Libertà
sommario: 1. Libertà negativa. 2. Libertà positiva. 3. Libertà di agire e libertà di volere. 4. Determinismo e indeterminismo. 5. Libertà dell'individuo [...] , riveduta, corretta e aggravata del dispotismo: ciò che lo caratterizza rispetto a tutte le forme tradizionali di assolutismopolitico è il massimo di concentrazione e di unificazione delle tre potenze attraverso cui si esercita il potere dell'uomo ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] storica (v. Wieacker, 1972², tr. it., pp. 493 ss.; v. Fassò, 1970, vol. III, pp. 19 e 25). L'assolutismopolitico, eretto sulle rovine della feudalità e dei corpi intermedi, si congiunge al razionalismo filosofico e scientifico: lo Stato riposa su ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] . La lotta di Verri contro l’arbitrio e il privilegio non va dunque confusa con la teorizzazione dell’assolutismopolitico e con la distruzione in chiave assolutistica e livellatrice dei corpi intermedi.
Montesquieu, nella sua discussione dei governi ...
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assolutismo
s. m. [der. di assoluto2, sul modello del fr. absolutisme, ingl. absolutism]. – 1. Regime politico in cui chi regna o chi governa ha potere assoluto, illimitato, e non è quindi soggetto al controllo delle leggi o di altri organismi...
illuminato
agg. [part. pass. di illuminare]. – 1. Rischiarato, reso luminoso dalla luce naturale o artificiale: vicoli stretti e scarsamente i. (dal sole); teatro sfarzosamente i.; vetrine i. al neon. In alcune espressioni, come piazza ben...