CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] 'attività del C. come accademico non ci è giunta notizia, ma va tenuto presente che non sempre l'adesione a queste associazioni comportava da parte dei membri un vero impegno culturale.
Nel 1640 il C. ricoprì la carica di maestro di campo generale ...
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FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] S. Sede, dell'obbedienza diretta al vescovo, della centralità del bene religioso e morale del popolo anche in quelle associazioni che, avessero lo scopo precipuo di promuoverne il bene materiale, del rispetto della carità e della comprensione tra ...
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Italo Svevo (pseudonimo di Ettore Schmitz, 1861-1928), triestino di nascita, europeo per formazione (sostanzialmente da autodidatta), fu infaticabile nell’esercizio della penna: uno scribacchiare che è [...] cessi di fumare»; Svevo 1966: 548), testimonia allora di un usus scribendi che si affida spesso e volentieri alle associazioni casuali e istintive, le uniche (per dire con Zeno) in grado di generare delle idee.
Scrutata da una prospettiva diacronica ...
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CARREL, Jean-Georges
Giovanni Bertoglio
Nacque a Châtillon (Aosta) il 21 nov. 1800, figlio di Jean-Pierre-Joseph Carrel, originario di Valtournanche, discendente dal cosiddetto ramo di Cheneil.
Il nonno [...] mondo alpinistico il 18 marzo 1866 fu proclamato socio onorario del Club Alpino Italiano. Anche altri enti e associazioni culturali lo vollero onorare: fu membro della Giunta per le antichità, della Société géologique de France, membro corrispondente ...
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Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] il condizionamento classico un individuo può apprendere a temere uno stimolo neutro (stimolo condizionato), quando esso è associato a un evento doloroso o pauroso per l'individuo stesso (stimolo incondizionato). Tuttavia le reazioni fobiche vanno ...
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LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] , gli stessi uomini che animavano con una passione non sempre premiata dai risultati la vita dei vari circoli e associazioni della capitale dove, nelle ricorrenze canoniche del 9 febbraio e del 10 marzo, continuava a risuonare la parola di Mazzini ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] , ormai alle soglie del '900, era quasi estinta di fatto.
Al suo posto sorgevano, fresche di forze nuove, le associazioni e i circoli democratici cristiani, che a loro volta davano vita a numerose società operaie. Questi gruppi democratici cristiani ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] introdotte da Guido d'Arezzo. Viene ripresa la dottrina dell'ethos dei modi e alcune credenze pitagorizzanti quali le associazioni dei numeri musicali in relazione con la nascita. Nei quattro libri della Practica musicae, il suo trattato più celebre ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] da lui svolta, suo fine precipuo fu quello di rilanciare la Sinistra nel Mezzogiorno attraverso la creazione di comitati e associazioni.
Nel 1874, per la malferma salute, il G. rinunziò alla candidatura e, lasciato il collegio al conterraneo e sodale ...
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FRANCHETTI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 10 luglio 1840 da Alessandro e Cecilia Marini di Marsiglia.
La famiglia paterna, di antica origine mantovana e di religione israelitica, [...] pure uno dei promotori della Società italiana di educazione liberale, fondata nel 1873 da Carlo Alfieri di Sostegno, l'associazione che, l'anno seguente, istituì, a Firenze, sul modello della parigina École libre des sciences politiques, la Scuola di ...
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