Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] chimico-industriali utilizza come materia prima, e utilizzerà ancora per molto tempo, il petrolio, o gas a esso associati (come il metano) data la loro abbondanza, il basso costo e l'esistenza di numerosissime tecnologie petrolchimiche ormai ...
Leggi Tutto
Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] del flusso biliare ben più impegnativi per il paziente rispetto all'inserimento di protesi per via endoscopica. Quando si associa alla presenza di una significativa carica batterica nella bile, l'ostruzione è responsabile dell'insorgenza di un quadro ...
Leggi Tutto
Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] di investimenti, non hanno acconsentito a partecipare al fInanziamento di questi progetti. In alternativa il Group of 77, un'associazione tra i paesi in via di sviluppo, ha proposto alle nazioni industrializzate di portare nel giro di qualche anno la ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] , del disuso e dell'ambiente sulle strutture e le funzioni corporee, un diffuso movimento neolamarckiano crebbe nel periodo 1880-1920, associato ai nomi di Theodor Eimer in Germania, Paul Kammerer in Austria, Yves Delage in Francia, Edward D. Cope e ...
Leggi Tutto
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] germe nella serie inscatolata degli spermatozoi è un'idea che deriva senz'altro da Leeuwenhoek, il quale tenta di associare una molteplicità di argomenti e di osservazioni per consolidare questa teoria. Ma essa assume un'impronta caratteristica con l ...
Leggi Tutto
DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] ) riferirono del recupero di una gran quantità di DNA non appartenente alla pianta, ma a funghi e alghe, probabilmente associati alla pianta.
Nella scelta della sequenza di DNA da analizzare, Rollo e collaboratori fecero notare come, pur essendo il ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] interi. Ciascuno degli indici (p,q e r), oggi conosciuti con il nome di 'indici di Miller', erano reciprocamente associati alle coordinate di un vettore perpendicolare al piano di una faccia del cristallo. Grazie a queste analisi, la cristallografia ...
Leggi Tutto
Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] all'origine del senso di sé, in quanto dà il senso del confine di sé; e poiché viene [dal neonato] immediatamente associato alla funzione alimentare, accade che si fonda e confonda con le sensazioni prodotte dal vissuto con il seno" (Gaddini 1984, p ...
Leggi Tutto
associazione
associazióne s. f. [der. di associare]. – 1. Atto di associare o di associarsi, e anche il fatto di essere associato, nelle varie accezioni del verbo: a. a un’impresa; fare l’a. al circolo sportivo; quota di associazione. Nel...