MUTILATI e INVALIDI di guerra
Carlo Delcroix
In tutti i tempi le ferite di guerra furono considerate segni del massimo onore e come tali esaltate dal popolo e dai poeti. La storia particolarmente ricorda [...]
L'associazione ha la sua sede in Roma e in riva al Tevere, ispirata allo spirito religioso e guerriero di questa novissima aristocrazia, s'innalza la severa costruzione destinata a perpetuare la memoria e a tramandare l'esempio dei mutilati d'Italia ...
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ISTRUZIONE (fr. instruction; sp. instrucción; ted. Unterricht; ingl. instruction)
Giovanni Calò
Sotto questo concetto si suole comprendere tanto il processo di comunicazione delle conoscenze quanto il [...] XVII ha introdotto l'insegnamento delle lingue nazionali e, ancor timidamente, la geografia, il associazione, metodo e sistema di Herbart e, in genere, i gradi formali dei far di conto, che nascono nei comunid'Italia e delle Fiandre fra il sec. XIII ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] parte dell’Associazionenazionale combattenti; prima dell’adesione alla Democrazia Sociale, avvenuta solo alla vigilia delle elezioni(122), egli invece sottoscrisse il programma dei Fasci di combattimento come risulta da «Il Popolo d’Italia» del 13 ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] dei Congressi e Comitati Cattolici in Italia(130).
Il contributo dei cattolici veneziani alle nuove associazioni propria comunitàd'origine; d'Italia si formò per separazione dall'evangelismo italiano in occasione della seconda assemblea nazionale ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] che in Francia si era associato al nuovo impulso coloniale. nazionali e universaliste che avevano caratterizzato la storia dei cristiani d’Italia nel secolo precedente105.
Il mito dell’Occidente, il «mondo libero», contrapposto all’Oriente, comunista ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] comunità israelitica), fra i cultori della venezianità (gli zii Eugenio e Cesare) e, politicamente, in collocazioni antitetiche (il cugino Alberto, nazionalista della prima ora e presidente dell’associazione Cronistoria dei fatti d’Italia 1900-1950 ...
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L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] nella sezione fiorentina dell’AICCE (Associazione Italiana per il Consiglio deiComunid’Europa), egli aveva vissuto in città’, che aveva costruito un progetto politico nazionale sull’immagine di un’Italiadei municipi, e nel 1993 un referendum aveva ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] dei sindacati cattolici. Quanto alle associazioni economiche,– società di mutuo soccorso, Casse rurali e cooperative – l’anno successivo il ‘Popolo d’Italia condotte su scala nazionale con l’uso di tutti i mezzi di comunicazione disponibili: stampa, ...
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Regioni e biblioteche: un'occasione mancata
Alberto Petrucciani
Il ruolo delle regioni nel campo delle biblioteche ha le sue radici nella configurazione del sistema bibliotecario italiano – o, per essere [...] l’innovazione, l’Associazionenazionalecomuni italiani (ANCI) e l’Unione delle province d’Italia (UPI).
Entro biblioteche pubbliche sul territorio, a poco meno del 90% il contributo deicomuni, con l’altro 10% diviso, in proporzioni di circa 2 ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] dall’Uciim, ambedue impegnate nel sollecitare la base docente d’ispirazione cattolica a farsi carico dei problemi nazionali dell’istruzione nel loro complesso. I dibattiti cui le due associazioni dettero vita per preparare le risposte alle questioni ...
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comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...
maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, sì che, in uno schema formato da due linee...