TOSSICODIPENDENZA
Vittorino Andreoli
Maria Cristina Giannini
(v. tossicomania, App. IV, III, p. 661)
La t. è l'insieme di tre fattori che si mescolano dinamicamente: sostanza, consumatore, ambiente [...] per i delitti di traffico di sostanze stupefacenti e diassociazione finalizzata al loro che ha abrogato, tra gli altri, l'art. 72, co. 1 (illiceità del consumo per uso non terapeutico); gli artt. 75, co. 1 (relativamente alla ''dose media ...
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Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] della Confederazione canadese, vede l'afflusso di più di 70 nazioni; aumentano i consumi e le esportazioni, anche se l' 1928 da H. Hébert, F. Lorring ed E. Hahn. Con questa associazione ha avuto fin dall'inizio stretti legami E. Wyn Wood (1903-1966), ...
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I disturbi dell'a. costituiscono una classe di patologie presente nei Paesi economicamente avanzati, direttamente o indirettamente correlata a una disponibilità di cibo superiore al fabbisogno individuale. [...] farciti con carni grasse e formaggi, spesso consumati bevendo soft drink e con contorno di patate fritte, che assorbono una notevole quantità di olio di frittura. Spesso l'a. disordinata si associa a una scarsissima attività fisica.
Malattia dello ...
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LIBIA (XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, 11, p. 196; III, 1, p. 990)
Paolo Migliorini
Paolo Minganti
Antonino Di Vita
La L., già federazione delle province di Cirenaica, Tripolitania e Fezzan, è diventata [...] ai lavori di prospezione e di estrazione sono state in parte nazionalizzate e in parte associate in compartecipazione petrolio è pertanto destinata all'importazione di beni strumentali e di beni diconsumo corrente (carne, legumi, prodotti ...
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. Nel suo lento evolversi il concetto di costo di produzione presenta caratteri diversi in rapporto con le trasformazioni e con le specificazioni avvenute nel processo produttivo, e a seconda dell'aspetto [...] nel compimento dell'atto stesso". Quindi il concetto di costo non implica necessariamente quello di pena, dolore, sacrificio, ecc., ma semplicemente quello di dispendio (perdita, consumo, ecc.) di cose utili (qualità, forza, ecc.). La valutazione in ...
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L'e. è la scienza del comportamento animale. Si è sviluppata particolarmente dopo la seconda guerra mondiale secondo due linee distinte, rappresentate dalla scuola americana o comportamentista (behaviorista), [...] nervoso centrale ha notevoli capacità d'integrazione, determinando associazioni e sommando gli stimoli recepiti in tempi diversi si distinguono la fase di ricerca dell'obiettivo, gli atti di compimento o consumatori e la fase di quiescenza, dopo il ...
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RISPARMIO (XXIX, p. 453)
Amedeo GAMBINO
Raffaele LOCATELLI
Amedeo CALVANO
La fondamentale distinzione tra l'atto e il risultato del risparmio, che non viene generalmente avvertita nell'uso comune, [...] dei mezzi monetarî introdotti sul mercato cagioni aumento dei consumi. È pertanto necessario che la maggiore spesa statale il Lazio e le Marche.
L'Associazione fra le casse di risparmio italiane, dopo una parentesi di cinque anni dal 1938 al 1943, in ...
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I recenti sviluppi della siderurgia hanno avuto profonde ripercussioni sull'industria estrattiva e sul mercato mondiale dei m. di ferro. Nel periodo 1945-50 l'offerta si presentava molto concentrata poiché [...] oltre a una maggiore economicità (minor consumodi combustibile), la possibilità di accrescimenti di oltre il 50% dei rendimenti in via di sviluppo si è però evidenziata recentemente con la nascita di un' "Associazione dei paesi esportatori di ferro" ...
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NEUROMARKETING.
Fabio Babiloni
– Come il neuromarketing può migliorare la comunicazione pubblicitaria. Tecnologie di misura impiegate nel neuromarketing. Strutture cerebrali coinvolte nell’apprezzamento [...] indicatore affidabile delle tendenze di apprezzamento o di repulsione del soggetto di fronte a uno stimolo diconsumo o a un messaggio mediale), ma anche in zone tipicamente associate a memorizzazione e associazione, come l’ippocampo e la ...
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Definizione e finalità dell'agriturismo
L'a. è ormai una forma di turismo ampiamente nota e accettata comunemente dai consumatori ma, almeno fino agli anni Ottanta, veniva considerata dagli abitanti delle [...] fu pubblicata la prima guida agrituristica, cui se ne aggiunsero molte altre sia delle associazionidi produttori del settore sia di agenzie private specializzate nella commercializzazione delle vacanze nella natura. Nello stesso anno, una direttiva ...
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popolo dei consumatori
loc. s.le m. Coloro che fanno acquisti e incentivano i consumi. ◆ Il popolo dei consumatori anconetani è sempre più spiazzato: tra «aperture selvagge» di alcuni centri commerciali, annunciate «porte aperte» nei giorni...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...